ATROPINA SOLFATO 10SIR 1MG -Avvertenze e precauzioni
Usare cautela in caso di: – Ipertrofia prostatica – Insufficienza renale o epatica – Insufficienza cardiaca, aritmie, ipertiroidismo – Broncopneumopatia cronica ostruttiva, perché la riduzione delle secrezioni bronchiali può portare alla formazione di tappi bronchiali – Atonia intestinale negli anziani – Stenosi pilorica – Febbre o quando la temperatura ambiente è elevata– Nei negli anziani, che possono essere più suscettibili ai suoi effetti avversi – Nell’esofagite da reflusso, perché l’atropina può ritardare lo svuotamento gastrico, diminuire la motilità gastrica e rilassare lo sfintere esofageo L’atropina non deve essere somministrata a pazienti con miastenia gravis, salvo se somministrata congiuntamente ad anticolinesterasi. La somministrazione di atropina non deve ritardare l’avvio di stimolazione esterna nei pazienti instabili, in particolare quelli con blocco di grado elevato (tipo Mobitz II di secondo grado o terzo grado). Gli antimuscarinici bloccano l’inibizione vagale del pacemaker del nodo senoatriale (SA) e devono pertanto essere usati con cautela nei pazienti con tachiaritmie, scompenso cardiaco congestizio o coronaropatie. Questo medicinale contiene sodio. Il livello di sodio è inferiore a 1 mmol per siringa, cioè è praticamente "senza sodio".