ATOSSISCLEROL IV 5F 2ML 0,25% -Controindicazioni
- Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. - Pazienti in trattamento con disulfiram a causa della presenza di etanolo tra gli eccipienti. - Malattie sistemiche non controllate (come diabete di tipo 1, tireotossicosi, tubercolosi, asma, neoplasie, infezioni sistemiche, discrasia ematica, affezioni respiratorie acute o cutanee) o infezione grave generalizzata. - Gravidanza. - Allattamento (interrompere l’allattamento al seno per 2-3 giorni). - Chirurgia recente. - Neoplasia evolutiva. Inoltre nella scleroterapia delle varici degli arti inferiori, ATOSSISCLEROL è controindicato in: - Infiammazione cutanea/infezione locale nell’area da trattare. - Pazienti non deambulanti. - Patologie occlusive arteriose (stadio III e IV di Fontaine). - Malattie tromboemboliche, ad esempio trombosi venosa profonda acuta o embolia polmonare. - Pazienti ad alto rischio di trombosi (ad es. pazienti con trombofilia ereditaria oppure pazienti che presentano molteplici fattori di rischio come ad esempio l’assunzione di contraccettivi ormonali oppure della terapia ormonale sostitutiva, obesità, fumo e lunghi periodi di immobilità). - Varici indotte da una neoplasia pelvica o addominale (a meno che il tumore non sia stato rimosso). - Incompetenza valvolare significativa a livello della rete venosa profonda. - Presenza di vene superficiali di grosso calibro con comunicazione con la rete venosa profonda. - Flebite migrante. Quando ATOSSISCLEROL è somministrato come microschiuma è controindicato in: - Shunt destro-sinistro sintomatico noto (ad es. forame ovale pervio). Inoltre nella terapia sclerosante delle patologie emorroidarie, ATOSSISCLEROL è controindicato in: - Infiammazione acuta della regione anale.