ARIA RIVOIRA PH 200BAR 16x50LT -Avvertenze e precauzioni
L’aria medicinale deve essere somministrata ai pazienti solo a pressione atmosferica o a pressioni leggermente positive nel caso di utilizzo di ventilatori. La somministrazione di aria medicinale sotto pressione può causare malattia da decompressione (come risultato degli effetti dell’azoto) e tossicità dell’ossigeno. Qualora l’aria medicinale venga mescolata con altri gas per inalazione, la frazione di ossigeno nel miscuglio gassoso inalato (frazione di ossigeno inalato – FiO2) deve essere mantenuta almeno al 21%. In pratica, questo significa che, se l’aria medicinale è il componente di un miscuglio gassoso, l’ossigeno deve essere uno degli altri componenti. Durante l’uso a velocità di flusso eccezionalmente elevate, come durante l’uso in una incubatrice, l’aria medicinale può essere percepita come fredda. Preliminarmente e durante l’assunzione del medicinale, si richiama allo scrupoloso rispetto delle precauzioni di sicurezza riportate successivamente. SICUREZZA (vedere anche par. 6.6) è importante ricordare che l’aria di per sé non è infiammabile, ma l’ossigeno (quale comburente) sostiene la combustione; può, quindi, attivare una combustione in presenza di sostanze combustibili quali i grassi (oli, lubrificanti) e sostanze organiche (tessuti, legno, carta, materie plastiche, ecc.) per effetto di un innesco (scintilla, fiamma libera, fonte di accensione), oppure per effetto della compressione adiabatica che può accadere nelle apparecchiature di riduzione della pressione (riduttori) durante una riduzione repentina della pressione del gas. • Le bombole di aria medicinale devono essere tenute lontano da fonti di calore, a causa della comburenza dell’ossigeno: vanno quindi prese le dovute precauzioni in merito. • L’ossigeno può provocare l’improvviso incendio di materiali incandescenti o di braci; per questo motivo non è permesso fumare o tenere fiamme accese libere e non schermate in prossimità delle bombole e dei sistemi di erogazione. • Non fumare nell’ambiente in cui si somministra aria medicinale. • Non disporre bombole in prossimità di fonti di calore. • Non deve essere utilizzata alcuna attrezzatura elettrica che può emettere scintille nelle vicinanze dei pazienti che ricevono la somministrazione di aria medicinale. • è assolutamente vietato intervenire in alcun modo sui raccordi delle bombole, sulle apparecchiature di erogazione e sui relativi accessori o componenti. • Deve essere evitato qualsiasi contatto con olio, grasso o altri idrocarburi (OLIO E GRASSI POSSONO PRENDERE SPONTANEAMENTE FUOCO A CONTATTO CON L’OSSIGENO). • è assolutamente vietato manipolare le apparecchiature o i componenti con le mani o gli abiti o il viso sporchi di grasso olio creme ed unguenti vari. • Non usare creme e rossetti grassi. • Le bombole non possono essere usate se vi sono danni evidenti o si sospetta che siano state danneggiate o siano stati esposte a temperature estreme. • Possono essere usate solo apparecchiature adatte e compatibili per il modello specifico di bombola. • Non si possono usare pinze o altri utensili per aprire o chiudere la valvola della bombola, al fine di prevenire il rischio di danni. • In caso di perdita, la valvola della bombola deve essere chiusa immediatamente, se si può farlo in sicurezza. Se la valvola non può essere chiusa, la bombola deve essere portata in un posto più sicuro all’aperto per permettere all’aria di fuoriuscire liberamente. • Le valvole delle bombole vuote devono essere tenute chiuse. • Non è permesso somministrare il gas in pressione.