ANAFRANILIM IV 5F 2ML 25MG

Principio attivo: CLOMIPRAMINA CLORIDRATO

ATC: N06AA04 Descrizione tipo ricetta:
RR - RIPETIBILE 10V IN 6MESI
Presenza Glutine: No glutine
Classe 1: A Forma farmaceutica:
SOLUZIONE INIETTABILE
Presenza Lattosio: No lattosio
ANAFRANIL IM IV 5F 2ML 25MG Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Stati depressivi di varia eziologia e sintomatologia: endogeni, reattivi, neurotici, organici, mascherati, e forme involutive di depressione; depressione associata a schizofrenia e disturbi della personalità; sindromi depressive da presenilità o senilità, da stati dolorosi cronici e da disturbi somatici cronici. Altre indicazioni: sindromi ossessivo-compulsive, fobie, attacchi di panico e stati dolorosi cronici.

Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:

Inibitori delle monoaminossidasi Gli Inibitori delle monoaminossidasi (IMAO), come la moclobemide, sono potenti inibitori in vivo di CYP2D6 (catalizzatore dell’idrossilazione di clomipramina e del suo metabolita attivo); pertanto, gli antidepressivi triciclici non debbono essere associati a farmaci IMAO per la possibilità di gravi effetti indesiderati (ipertermia, convulsioni, crisi ipertensive, mioclono, agitazione, delirio, coma). La stessa cautela deve essere osservata quando viene somministrato un IMAO dopo un precedente trattamento con Anafranil. In entrambi i casi, Anafranil o il farmaco IMAO devono essere inizialmente somministrati a basse dosi, che possono poi essere gradualmente aumentate monitorando gli effetti (vedere par. 4.3). Alcuni dati indicano che gli antidepressivi triciclici possono essere somministrati soltanto 24 ore dopo la somministrazione di un inibitore reversibile della MAO di tipo A, quale ad esempio la moclobemide; tuttavia l’intervallo di wash-out di 2 settimane va in ogni caso osservato se l’inibitore delle MAO-A viene somministrato dopo un trattamento con un antidepressivo triciclico. Inibitori selettivi del reuptake della serotonina (SSRIs) Gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina, come la fluoxetina, paroxetina, o sertralina, sono inibitori di CYP2D6, ed altri (come la fluvoxamina) sono anche inibitori di CYP1A2 e CYP2C19 (citocromi P450 coinvolti nella demetilazione della clomipramina); pertanto, la somministrazione contemporanea di questi farmaci con clomipramina può provocare effetti additivi sul sistema serotoninergico a causa di un potenziale aumento delle concentrazioni plasmatiche di Anafranil, con conseguente insorgenza di effetti indesiderati. I livelli serici di clomipramina allo steady-state aumentano di circa 4 volte in seguito a somministrazione concomitante di fluvoxamina (l’N-desmetilclomipramina diminuisce di circa 2 volte). Agenti serotoninergici La sindrome serotoninergica può comparire quando la clomipramina viene somministrata in concomitanza con farmaci serotoninergici quali inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina, inibitori della ricaptazione della serotonina e della noradrenalina, antidepressivi triciclici e litio. È consigliabile un periodo di “washout” di 2-3 settimane prima e dopo il trattamento con fluoxetina. Diuretici La somministrazione di diuretici può indurre ipokaliemia, che a sua volta aumenta il rischio di prolungamento del QTc e di aritmie tipo “Torsione di Punta”. L’ipokaliema deve essere quindi adeguatamente trattata prima di iniziare il trattamento con Anafranil (vedere par. 4.2 e 4.4). Sostanze ad azione depressiva sul SNC Gli antidepressivi triciclici possono accentuare l’azione dell’alcool e di altri farmaci ad azione depressiva sul SNC come gli ipnotici, i sedativi, gli ansiolitici e gli anestetici. Neurolettici La somministrazione contemporanea di neurolettici e antidepressivi triciclici può indurre un aumento della concentrazione plasmatica di questi ultimi, un abbassamento della soglia convulsiva e l’insorgenza di crisi convulsive. La somministrazione contemporanea di tioridazina può indurre gravi aritmie cardiache. Bloccanti dei neuroni adrenergici Gli antidepressivi triciclici bloccano il recupero sinaptico della guanetidina e di altri ipotensivi con analogo meccanismo di azione, riducendone l’attività terapeutica. Pertanto si consiglia di somministrare ai pazienti che necessitano di un trattamento antipertensivo farmaci con differente meccanismo d’azione (es. diuretici, vasodilatatori o β-bloccanti). Anticoagulanti : Gli antidepressivi triciclici, inibendo il metabolismo epatico dei farmaci cumarinici (es. warfarin), possono aumentare l’effetto anticoagulante. Si consiglia pertanto un attento monitoraggio dei livelli plasmatici di protrombina. Farmaci anticolinergici Richiede attenzione l’impiego di farmaci parasimpaticolitici (es. fenotiazine, farmaci utilizzati nella terapia del morbo di Parkinson, antistaminici, atropina, biperidene) in quanto gli antidepressivi triciclici possono potenziarne gli effetti a livello dell’occhio, del Sistema Nervoso Centrale, intestino e vescica. Farmaci simpaticomimetici Durante il trattamento con clomipramina non debbono, in generale, essere somministrati farmaci simpaticomimetici (es. adrenalina, noradrenalina, isoprenalina, efedrina, fenilefrina) i cui effetti, specie quelli sul cuore e sul circolo, possono essere sensibilmente accentuati. L’associazione con L-dopa facilita la comparsa di ipotensione e di aritmie cardiache. Dovrà, inoltre, essere evitato l’uso di decongestionanti nasali e prodotti usati nella cura dell’asma e delle pollinosi, contenenti sostanze simpaticomimetiche. Antipertensivi L’associazione di antidepressivi triciclici con antipertensivi può provocare ipotensione ortostatica (effetto additivo). Antiaritmici Gli antidepressivi triciclici non devono essere impiegati in associazione con antiaritmici (come quelli di tipo chinidinico e il propafenone), che sono potenti inibitori di CYP2D6. Induttori degli enzimi epatici La somministrazione concomitante di farmaci noti come induttori degli enzimi del citocromo P450, in particolare CYP3A4, CYP2C19 e/o CYP1A2, possono accelerare il metabolismo e diminuire l’efficacia di Anafranil. Gli induttori di CYP3A e CYP2C, come la rifampicina, i contraccettivi orali gli antiepilettici (es.: barbiturici, carbamazepina, fenobarbital e fenitoina), possono diminuire le concentrazioni di clomipramina. Induttori noti di CYP1A2 (es. nicotina ed altri componenti del fumo di sigaretta), diminuiscono le concentrazioni plasmatiche dei farmaci triciclici. Nei fumatori di sigarette, le concentrazioni plasmatiche allo “steady-state” erano diminuite in un rapporto 2:1 rispetto ai non fumatori (nessuna variazione per l’N-desmetilclomipramina). Inibitori degli enzimi epatici L’uso concomitante della cimetidina, antagonista del recettore dell’istamina2 (H2), in quanto inibitore di vari enzimi P450, inclusi CYP2D6 e CYP3A4, può aumentare le concentrazioni plasmatiche degli antidepressivi triciclici, il cui dosaggio dovrebbe quindi essere ridotto. Il metilfenidato può aumentare le concentrazioni degli antidepressivi triciclici potenzialmente tramite l’inibizione del loro metabolismo e può essere necessaria una riduzione della dose degli antidepressivi triciclici. La clomipramina è essa stessa un inibitore dell’attività del CYP2D6 in vitro ed in vivo e, quindi, può causare un incremento delle concentrazioni dei farmaci somministrati contemporameamente che sono principalmente deattivati da CYP2D6 nei soggetti metabolizzatori rapidi. Le concentrazioni seriche di fenitoina e carbamazepina possono aumentare, con conseguente insorgenza di effetti indesiderati: può essere necessario aggiustare il dosaggio di questi farmaci. Varie fenotiazine, l’aloperidolo e la cimetidina possono ritardare l’eliminazione di clomipramina aumentandone la concentrazione ematica. Estrogeni È stato riscontrato che la somministrazione contemporanea di estrogeni può provocare in alcuni casi un effetto paradosso di riduzione dell’efficacia e nello stesso tempo di aumento della tossicità di Anafranil Non sono documentate interazioni tra l’utilizzo cronico di contraccettivi orali (15 o 30 mg/die di etinilestradiolo) ed Anafranil (25 mg/die). Gli estrogeni non sono noti per essere inibitori di CYP2D6, l’enzima coivolto maggiormente nella clearance della clomipramina e, quindi, non sono attese interazioni. Sebbene, in pochi casi, con terapie ad alte dosi di estrogeni (50 mg\die) e dell’antidepressivo triciclico clomipramina, sono stati notati aumento di effetti indesiderati e di risposta terapeutica, non è chiara la rilevanza tra questi casi e terapie con clomipramina ed estrogeni a basse dosi. È consigliabile un monitoraggio della risposta terapeutica agli antidepressivi triciclici somministrati in contemporanea ad alte dosi di estrogeni (50 mg) e potrebbe essere necessario un aggiustamento della dose. Competizione con le proteine plasmatiche Il legame della clomipramina con le proteine del plasma può essere ridotto per competizione da fenitoina, fenilbutazone, acido acetilsalicilico, scopolamina e fenotiazine. Informazioni importanti su alcuni eccipienti di ANAFRANILANAFRANIL 10 mg compresse rivestite e ANAFRANIL 25 mg compresse rivesite contengono lattosio. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di Lapp lattasi, o da malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale. ANAFRANIL 10 mg compresse rivestite contiene saccarosio. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio, o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale.

Scheda tecnica (RCP) Composizione:

ANAFRANIL 10 mg compresse rivestite Una compressa contiene: Principio attivo: clomipramina cloridrato 10 mg Eccipienti: lattosio, saccarosio ANAFRANIL 25 mg compresse rivestite Una compressa contiene: Principio attivo: clomipramina cloridrato 25 mg Eccipienti: lattosio, saccarosio ANAFRANIL 75 mg compresse a rilascio prolungato Una compressa contiene: Principio attivo: clomipramina cloridrato 75 mg ANAFRANIL 25 mg/2 ml soluzione iniettabile Una fiala contiene: Principio attivo: clomipramina cloridrato 25 mg. Per l’elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1

Farmaci

ANAFRANIL20CPR RIV 25MG

PRINCIPIO ATTIVO: CLOMIPRAMINA CLORIDRATO

PREZZO INDICATIVO:2,65 €

ANAFRANIL50CPR RIV 10MG

PRINCIPIO ATTIVO: CLOMIPRAMINA CLORIDRATO

PREZZO INDICATIVO:3,21 €

ANAFRANILIM IV 5F 2ML 25MG

PRINCIPIO ATTIVO: CLOMIPRAMINA CLORIDRATO

PREZZO INDICATIVO:2,71 €