MICTONORM 28CPR RIV 15MG -Effetti indesiderati
Nell’ambito della classificazione per sistemi e organi, gli effetti indesiderati sono riportati in ordine di frequenza in base alla seguente convenzione: Molto comune (≥1/10); Comune (≥1/100, <1/10); Non comune (≥1/1.000, <1/100); Raro (≥1/10.000, <1/1.000); Molto raro (<1/10.000); Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili). Tutti gli effetti indesiderati sono transitori e regrediscono in seguito alla riduzione della dose o al termine della terapia, entro un massimo di 1 - 4 giorni. Disturbi del sistema immunitario. Raro: ipersensibilità. Disturbi psichiatrici. Molto raro: irrequietezza, confusione; Non noto: allucinazioni. Patologie del sistema nervoso. Comune: cefalea; Non comune: tremore, capogiro, disgeusia; Non nota: disturbo della parola. Patologie dell’occhio. Comune: disturbo dell’accomodazione, compromissione della visione. Patologie cardiache. Raro: tachicardia; Molto raro: palpitazioni. Patologie vascolari. Non comune: riduzione della pressione arteriosa con sonnolenza, vampate. Patologie gastrointestinali. Molto comune: bocca secca; Comune: stipsi, dolore addominale, dispepsia; Non comune: nausea/vomito. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comune: prurito; Raro: eruzione cutanea. Patologie renali e urinarie. Non comune: ritenzione urinaria, sintomi a livello vescicale e uretrale. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Comune: affaticamento. In caso di trattamento prolungato devono essere monitorati gli enzimi epatici, perché, raramente, è possibile la comparsa di un’alterazione reversibile di tali enzimi. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa.