Vita sana: teoria alle stelle, pratica alle stalle
Buongiorno, Sono una giovane studentessa sempre a dieta e sempre alle prese con stati emotivi poco piacevoli, che trovano sfogo nel cibo (non "junk food", ma comunque la quantità poi ha ricadute sull'ago della bilancia e sul ventre, spesso gonfio).. Che approccio al cibo/allo sport/alle emozioni posso adottare?La risposta
Carissima: la Sua descrizione è sintetica ma molto precisa e pertinente. Questo dimostra, comunque, un atteggiamento molto controllante e a volte ossessivo su tanti aspetti della vita, e non solo nel cibo. Le consiglio di non eccedere nl “fai da te” e di rivolgersi invece ad un bravo psicologo che sappia approfondire la questione e aiutarLa in un percorso di riconoscimento degli stati emotivi, sia connessi al cibo sia certamente presenti in altri momenti della quotidianità
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