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Non capisco perchè non ha mai fatto una ecografia di quella regione del collo che chiarirebbe una volta per tutte la natura di quel rigonfiamento (se davvero esiste).
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Provi a scalare il dosaggio delle compresse somministrando, per un certo tempo, metà compressa.
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Una sindrome del colon irritabile può dare i sintomi che lei descrive e che si collegano alla sua storia clinica. Dovrebbe consultare un gastroenterologo.
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Non esiste un oppioide che abbia attività anti-infiammatoria. E’ solo un potente antidolorifico.
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E’ come lei pensa e non credo sia necessario fare ulteriori approfondimenti. Senta comunque lo specialista ORL.
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Si tratta, come ha diagnosticato l’otorinolaringoiatra, di una tubo-timpanite che è una manifestazione piuttosto lunga nel tempo e resistente alle terapie effettuate. Deve avere pazienza...
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Non so a che si riferisca quando parla di “influenza intestinale”, comunque dovrebbe approfondire la sintomatologia che descrive con l’aiuto di un gastroenterologo.
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Deve recarsi presso un Centro cefalee accreditato dove potranno porre una diagnosi precisa e tentare una terapia più efficace.
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