Leucorrea
Da diversi mesi soffro di leucorrea, nello specifico presenza di una sostanza bianca e densa, un po' gelatinosa, del tutto inodore. Ho fatto diverse visite ginecologiche e ripetuti esami per rilevare se tale leucorrea fosse legata a problemi di candida o simili funghi o altri agenti scatenanti (tamponi completi, esami urine). Le analisi, ripetute anche a distanza di mesi, non hanno mai rilevato nessuno di questi agenti, nonostante al momento del prelievo del campione per i tamponi vi fosse presenza di leucorrea, anche a detta di chi ha effettuato il prelievo. Per mesi ho eliminato zucchero, lieviti e carboidrati ma senza esiti sulla leucorrea. Ho fatto anche cure con antimicotici / anticandida sia per via orale che mediante ovuli e lavande vaginali, senza effetti. Se la causa non è apparentemente la candida (nonostante i trattamenti fossero mirati a quella) o agenti simili, quale può essere la natura di questo problema? Come posso liberarmene? Può avere origini psicosomatiche? Grazie dell'aiuto!La risposta
Talvolta le perdite vaginali abbondanti sono significative per un’alterazione della flora batterica senza necessariamente presenza di infezione . Allora suggerisco un rimedio a base di hydrastis 5 Ch per queste perdite abbondanti ma la modalità deve essere suggerita dal medico. Inoltre le consiglio un ciclo di ovuli e pastiglie con lattobacilli ramnosus vivi, conservati e trasportati con il rispetto dell catena del freddo, che hanno la funzione di una veloce riconolonizzazione della mucosa intestinale e vaginale
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