Leucopenia: quando preoccuparsi?
Buongiorno sono una ragazza di 24 anni e vorrei chiedere un parere riguardo la mia situazione. Tutto è iniziato da una influenza avuta un mese fa con febbre alta, mal di gola e tosse. Già dal primo giorno di influenza sentivo un dolore al fianco destro, che poi è andato a diventare più forte, un dolore diffuso che si avvertiva maggiormente sulla cresta iliaca e spesso si irradiava verso l'inguine o fino al ginocchio, consultando il medico di famiglia mi è stato detto che potessero trattarsi di dolori influenzali. Dopo tre giorni ho iniziato la cura con Agumentin e Tachipirina. Passata l'influenza, il dolore al fianco persisteva e ho iniziato a pensare potesse trattarsi di appendicite, così ho fatto un'ecografia, ma risultava tutto nella norma, solo la milza risultava un pò ingrossata, ma ciò è dovuto al fatto che sono portatrice sana di anemia mediterranea. Così faccio le analisi e questi sono i valori che risalgono ad una settimana fa:Globuli Rossi 4,55Globuli Bianchi 2,89 *Emoglobina 8,5 *Ematocrito 28,8 *Mcv 63,3 *Mch 18,7 *Mchc 29,5 *Piastrine 225Neutrofili 42,9Linfociti 42,6Monociti 12,5 *Fosinofili 1,7Basfili 0,3Sideremia 14 *Ves 12Proteina C reattiva 0,7Reuma test 9Risultano molti valori bassi ( in asterisco) ma il valore che più mi preoccupa è quello dei globuli bianchi bassi. Sto cercando un ematologo, ma nel frattempo vorrei avere un parere. Il dolore tutt'ora persiste, da un paio di giorni ho la febbre a 37,3 oltre ad essere ovviamente perennemente stanca, avere forti giramenti di testa, ad affannarmi subito, anche solo per abbassarmi, ammesso che il dolore me lo permetta. Ho notato anche un leggero e strano tremolio delle mani.. A cosa può essere dovuto il dolore al fianco? E l'abbassamento dei globuli bianchi? Devo preoccuparmi?La ringrazio in anticipo, Cordiali SalutiLa risposta
Credo che lei abbia avuto una mononucleosi e questo potrà accertarlo con un esame specifico (ricerca degli anticorpi anti EBV) e comunque ora ha una forte condizione anemica e una bassa sideremia. Dovrà sottoporsi a terapie marziali (ferro) per riportare i valori nella norma. Comunque è bene sentire anche un ematologo
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