Interruzione di escitalopram brusca

Sono all’8ª settimana di gravidanza, e a causa di virus intestinale dove sono stata molto male, ho interrotto bruscamente l’assunzione di escitalopram (ne prendevo 5 mg) e non l’ho più ripreso dopo la guarigione, dato che avrei dovuto smetterla più avanti ne ho approfittato pensando che 5 mg fossero già molto pochi non pensavo di avere effetti collaterali. C’è qualche rischio particolare per il mio piccolo bambino? Grazie per la risposta.

La risposta

avatar Psichiatria - Federico Baranzini Dott. Federico Baranzini

Buongiorno Signora,L’escitalopram è un farmaco antidepressivo appartenente alla classe degli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI), che viene spesso prescritto per il trattamento della depressione e dei disturbi d’ansia. Sebbene l’interruzione improvvisa di un farmaco SSRI possa causare sintomi di rimbalzo e altri effetti indesiderati nel paziente, non sembra esserci alcuna evidenza di effetti teratogeni del farmaco sul feto a seguito della sua interruzione improvvisa.In generale l’interruzione brusca dell’assunzione di un inibitore selettivo della ricaptazione della serotonina (SSRI) può causare sintomi anche come sindrome da interruzione del SSRI. Questi sintomi possono variare da lievi a moderati e possono durare diversi giorni o settimane. I sintomi possono includere:VertiginiNauseaVomitoMal di testaSensazione di elettricità nella testa o nel corpo (noti anche come “scosse cerebrali” o “scosse elettriche”)IrritabilitàAnsiaDepressioneProblemi di sonno (insonnia o sogni vividi)Cambiamenti di umoreTuttavia, se si desidera riprendere l’assunzione di Escitalopram o di qualsiasi altro farmaco SSRI durante la gravidanza, è importante discutere la situazione con il proprio medico o ginecologo. Il medico può valutare il rischio-beneficio dell’uso del farmaco assieme al paziente  in base alla gravità dei sintomi di ansia e alla situazione individuale della paziente.Cordiali salutiFederico Baranzini http://www.psichiatra-a-milano.it

Domande correlate

Consulto psichiatrico

avatar Psichiatria - Federico Baranzini Dott. Federico Baranzini

Buongiorno, da quanto scrive i sintomi sembrano configurare un quadro clinico che va ben oltre un semplice disturbo di adattamento. Il suo vissuto di impotenza, inefficacia personale, desiderio di...

Vedi tutta la risposta

Paura

avatar Psichiatria - Federico Baranzini Dott. Federico Baranzini

Buongiorno, grazie per aver scritto e per aver condiviso un aspetto così delicato ma diffuso. Non è semplice riconoscere e raccontare una paura legata all’assunzione di farmaci, e il fatto che...

Vedi tutta la risposta

Cura per il cancro

avatar Psichiatria - Federico Baranzini Dott. Federico Baranzini

Gentile Signora, comprendo profondamente il senso di vulnerabilità che prova. È normale che, terminato un percorso terapeutico lungo e intenso come il suo, possano emergere sensazioni di ansia,...

Vedi tutta la risposta

Scrivi la tua domanda agli Esperti ? clicca per informazioni sul servizio