In caso di scarso assorbimento delle vitamine, posso mangiare comunque prodotti integrali?
Gentile Dottoressa, anni fa ho per caso scoperto di avere un deficit marcato di vit b12.successivamente è emersa anche una carenza seria di vit d. In sostanza temo di assorbire piuttosto male le vitamine dal cibo (so che ls vit d prevalentemente di produce x esposizione solare).non sono state testate altre vitamine e da anni prendo su prescrizione integratori di queste due (gli integratori li assimilo molto bene invece). Ho 39 anni, normopeso. Mangio di tutto e in vita mia non sono mai stata a dieta per seri motivi di peso, semplicemente non pasticcio fuori pasto. Posso solo segnalare che preferisco le verdure cotte e che spesso faccio uso di surgelati, non so se si tratti di alimenti in qualche modo impoveriti. Da un anno, ho introdotto nella mia alimentazione anche pasta integrale bio e gallette di farro e semi di lino. Essenzialmente perché mi piacciono, ma anche convinta di assumere più vitamine e sali minerali da cibi naturali. Leggo invece sul n 29 di starbene che chi ha un mal assorbimento vitaminico e addirittura chi è incinta dovrebbe evitare i cibi integrali perché fanno assorbire ancora meno le vitamine! Sono rimasta spiazzata, le amiche incinta li mangiano x le fibre e perche' hanno un minor indice glicemico se non erro. Nella mia settimana tipo i cibi integrali sono: 40gr fiocchi integrali di avena ogni mattina, una volta pasta integrale, un paio di volte un panino integrale a pranzo. Altri pranzi o riso o pasta o pane non integrali (a pranzo mangio sempre primo secondo contorno). Alla sera se non mangio il primo accompagno il secondo con 3-4 gallette di farro integrale, se lo mangio è integrale max una volta la settimana perché mio marito preferisce la pasta normale. Mi può indicare se posso continuare così, o se devo abolire i cibi integrali per un'alimentazione il più possibile corretta?La ringrazio per il suo riscontro. Cordiali salutiLa risposta
Cereali I chicchi integrali che contengono vitamine, proteine, minerali e fibre. Un trucco poco conosciuto è quello di lasciarli in ammollo per qualche ora: in questo modo si eliminano i fitati che ostacolano l’assorbimento di preziosi minerali come ferro e calcio. Per ottenere il meglio si lessano in acqua che deve essere inizialmente fredda e poca: a termine cottura non deve rimanere acqua. Ma sono in commercio anche i chicchi germogliati che si mangiano crudi nelle insalate e nelle zuppe.Lo stesso vale per i legumi..che vanno lavati bene dopo l’ammollo per allontanare i fitati.
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