I danni del fumo passivo

Buongiorno, Avrei un dubbio riguardo la correlazione tra fumo passivo e tumore ai polmoni: Premesso che mio padre è mancato per un tumore ai polmoni (fumatore, ma aveva smesso da 10 anni), io comunque non sono mai stato esposto a fumo passivo o attivo fino a circa 4 anni fa. Da allora sono costretto (per lavoro) a frequentare per circa 8/16 ore mensili uno studio di professionisti in cui non vige il divieto di fumare e conseguentemente mi ritrovo esposto al fumo passivo. Tale esposizione è significativamente rilevante per malattie tumorali come quella dei polmoni? Nel caso si interrompesse tale esposizione rimarrei comunque maggiormente a rischio di chi non è mai stato esposto a fumo passivo? Vi ringrazio

La risposta

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La esposizione al fumo costituisce comunque un fattore di rischio anche in futuro. Dovrebbe far valere la regola del divieto del fumo negli ambienti di lavoro, anche nello studio professionale che frequenta.

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