Fecondazione in vitro
Buongiorno dottore, sono una ragazza di 28 anni e vorrei raccontarle la mia storia. Fin dall'età di 18 anni ho sempre sofferto ripetutamente di disturbi quali candida, vaginite, cistiti, ma tutti risolti con adeguati antibiotici ed, ad oggi posso dire di non esserne più soggetta. All'età di 20 anni, facendo un tampone di controllo per vedere se ero affetta ancora da infezioni, purtroppo, mi riscontrarono la Clamidia ed anche in quella occasione la curai tempestivamente e dopo 20 giorni rifeci il tampone e risultava tutto ok. Nonostante la mia giovane età, ero a conoscenza dei danni che può causare la Clamidia e chiesi subito alla mia ginecologa che avevo allora, se avrei potuto avere figli e lei mi rispose che la Clamidia ha danni permanenti se trascurata per anni, nel mio caso me ne ero accorta subito e quindi in futuro non avrei avuto problemi per concepire. Questa frase mi tranquillizzò per molti anni, fino ad oggi, poiché é da 11 mesi che sto cercando una gravidanza, ma senza successo. Il mio attuale ginecologo ha fatto fare gli esami al mio compagno e sono buoni, mentre io, tramite ecografie ed esami del sangue ormonali, ho scoperto di avere l'ovulazione a mesi alterni e quindi da 5 mesi sto assumendo il Clomid dal 4°all'8° giorno del ciclo + una puntura di Gonasi al 12°/13° gg del ciclo. Ogni mese faccio ecografie per monitore la quantità di follicoli ed ogni mese ho doppia ovulazione, ogni tanto anche tripla, quindi il mio corpo rispondere bene a questa cura ormonale, ma ancora niente bambino. Il mio ginecologo mi ha detto che, se non rimango incinta con il Clomid si potrebbe provare a fare l'inseminazione in vitro poiché sospetta che le mie tube non funzionino correttamente (anche se l'esame non me l'ha ancora fatto), forse perché in passato ho avuto la Clamidia. Mi ha detto che, dato il mio morale abbattuto, per abbreviare i tempi, potrei farla da privato nel suo studio poiché nei centri pubblici ci sono liste d'attesa lunghissime. Adesso dottore io le chiedo se, con questa tecnica ce la farò a rimanere incinta al primo o secondo tentativo, o sarà tutto inutile? La ringrazio in anticipo per la risposta!La risposta
Buongiorno.Hai 28 anni e quindi c’è tutto il tempo di ottenere una gravidanza!Si deve provare in modo spontaneo fino a 12-18 mesi, quindi se hai già cominciato a sottoporti a stimolazioni, l’hai fatto anche troppo presto. Entrare nel girone della fecondazione assistita è abbastanza pericoloso per la salute mentale e di coppia.Conviene talvolta staccare un po’ dal pensiero, riprendersi la vita. La natura è così, ci sorprende quando siamo sereni ma se sei così tesa ed angustiata ti protegge da novità.Ovviamente ti conviene fare le ricerche per Clamidia e anche Micoplasmi e Ureaplasmi cervicali, dati i precedenti.Altro esame utile è la verifica della pervietà tubarica che si fa con l’isterosonografia o con l’isterosalpingografia.Per quanto riguarda il privato, è vero che è più veloce, anche se costoso.Se ti appaga affrontare così questo che state montando come problema, e se hai fiducia del tuo ginecologo non ha molta importanza se ti rivolgi al pubblico o al privato, però ripeto, alla tua età la fretta non paga.Cordiali saluti
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