Dubbi sull'utilita' della terapia ormonale
Gentile dottoressa, grazie di cuore per la sua cortese risposta e mi scusi se 'approfitto' ancora della sua competenza e disponibilità. Le scrivo in risposta al suo parere medico. Prima di iniziare le chemioterapie, ho fatto il test genetico per BRCA1 e BRCA2 e fortunatamente è negativo. E, sempre prima di iniziare, ho fatto l'esame di sangue per l'ormone antimulleriano ed è purtroppo basso, cioè 0,33, sebbene ecograficamente erano sempre visibili tanti follicoli. Ho fatto il prelievo degli ovociti per il congelamento ma solo 2 ovociti sono risultati idonei per la conservazione. Io e mio marito abbiamo il desiderio di un figlio. Mi chiedo quali sono i reali benefici e i rischi di una terapia ormonale nel mio caso..i medici mi hanno sempre detto che il mio tumore non era ormonoresponsivo. Grazie infinite.La risposta
per questo motivo chiederei una seconda opinione che è suo diritto. Ha una età nella quale la fertilità è importante se si desidera un figlio e soprattutto ci avviciniamo ai 40 e in ogni caso terapie per PMA sono sconsigliate (anche se tumore non propriamente ormonoresponsivo). Pertanto i benefici della terapia vanno valutati con attenzione e soprattutto con chiarezza. 5 anni di terapia non le consentirebbero con buona probabilità a 38 anni una gravidanza successiva. Non posso dirle di più attraverso un blog.
Domande correlate
Una bolla non ci fa comprendere il tipo e la entità del problema. Superficiale sulla cute? All’interno della ghiandola mammaria? Probabilmente un ascesso? Peraltro recidivante e non risolto...
Vedi tutta la risposta
Ritengo di aver già risposto a questa domanda. In ogni caso. Far valutare le microcalcificazioni presso centro di senologia pubblico di eccellenza regionale. Se le microcalcificazioni necessitano...
Vedi tutta la rispostaScrivi la tua domanda agli Esperti ? clicca per informazioni sul servizio
Cerca in Medicina A-Z