Disturbo del linguaggio, affettivo e comportamentale
Possibilmente parere dallo Pischiatra, Dott Perna o altro PischiatraSpett.le Star Bene, leggiamo settimanalmente la vostra rivista e; cortesemente vorremo un parere su questo disturbo che ha nostra figlia; l'età è di 5 anni e 8 mesi, presenta un disturbo del linguaggio, un' immaturità affettiva e comportamentale, diagnosticato da una neuro-pischiatra infantile; quando parla veloce non si capisce bene quello che dice, se parla piano invece si capisce, ed è seguita da una logopedista due volte alla settimana.E' immatura dal punto di vista comportamentale, rispetto ai bambini della sua età, se viene presa in giro si arrabbia e piange, non riesce a difendersi verbalmente, si isola e piange.Ha un carattere molto forte, è sensibile, è molto intelligente, sa usare il computer, apprende subito, ma ha le carenze che ho evidenziato.Non sappiamo se farle iniziare la prima elementare oppure lasciarla all'asilo per un altro anno.Se rimane all'asilo, tende ad andare con le bambine di 3 o 4 anni, se invece va in prima elementare è costretta a stare con i suoi coetanei, ma abbiamo il timore che possa subire delle vessazioni dagli altri bambini, non so se la maestra può occuparsi maggiormente della bambina. Questo disturbo del linguaggio e l'immaturità affettiva e comportamentale con l'aiuto degli specialisti passa, oppure no? Da cosa può essere causato? Le preciso che mia Moglie ha avuto una minaccia d'aborto al 3 mese, Grazie a Dio poi è andata bene.Ringraziandola sin d'ora porgiamo Distinti SalutiMarco e LuisaLa risposta
Cari amici. La descrizione che voi fate del disturbo della vostra bambina è molto precisa e quindi deriva sicuramente, cone voi confermate, dal parere di un neuropsichiatra infantile. Si tratta di disturbi che spesso sono la conseguenza di difficoltà nella separazione dalla figura materna, che rendono difficile l’inserimento in contesti sociali come quelli scolastici. Non è facile dare indicazioni a distanza, ma i temi che voi proponete richiedono una presa in carico completa, sia dal punto di vista logopedistico sia da quelli più strettamente psicologici. Anche la scelta scolastica necessita di un parere esperto, tenendo conto che comunque molte scuole offrono il supporto di insegnanti di sostegno che favoriscono apprendimenti e integrazione nel gruppo. Sicuramente, il servizio di neuropsichiatria infantile dell’ASL di competenza ha già in carico la bambina: se non lo ha ancora fatto, chiedetelo al più presto. Sulla prognosi, quindi sulla possibilità che i disturbi diminuiscano o svaniscano del tutto, si può essere almeno in parte ottimisti, ovvio che le cure vanno impostate e gestite se possibile da una équipe interdisciplinare. Ovviamente, la prognosi dipende da una corretta e completa presa in carico della bambina: il suo sviluppo fisiologico comunque la accompagnerà verso una soluzione, si spera completa, di tutti i disturbi.
Domande correlate
Mi dispiace ma non si capisce niente. Le consiglio di rivolgersi al pediatra che le ha prescritto l’anal
Vedi tutta la risposta
Non credo che possa trovare un rimedio risolutivo: credo però che, per quanto si riferisce ai concorsi pubblici, la documentazione clinica relativa alla diagnosi la può mettere al sicuro da una...
Vedi tutta la risposta
Le consiglio di parlarne con uno psicologo che saprà certamente consigliarla su come rimettere le cose a posto.
Vedi tutta la rispostaScrivi la tua domanda agli Esperti ? clicca per informazioni sul servizio
Cerca in Medicina A-Z
