Dieta chetogenica "mediterranea" e stallo

Buongiorno dottoressa,dopo aver letto il libro di M.Tommasini "La chetodieta" la sto applicando da circa 8 settimane, attendomi alle indicazione e senza mai sgarrare. Nonostante la dieta (fase 1) sia piuttosto restrittiva (con taglio quasi totale della quota di carboidrati) l'effetto su di me non è stato mirabolante , permettendomi di perdere circa 5 kg (su 60 kg per 158 cm di altezza e 49 anni di età, non in menopausa e in buona salute generale, seppur con vita e attività lavorativa piuttosto sedentarie). La mia domanda è questa: nelle ultime due settimane il calo ponderale è stato quasi nullo (ribadisco senza sgarri), potrei essere andata in "stallo"? E se sì come mi consiglierebbe di rimediare per perdere gli ultimi 3 o 4 kg che mi permetterebbero di rientrare nel mio peso forma? Inoltre potrebbe indicarmi il modo corretto di rientrare in una alimentazione più equilibrata nutrizionalmente senza però riprendere tutto il peso perso immediatamente?GraziePatrizia

La risposta

avatar Dietologia - Sara Ciastellardi Dott.ssa Sara Ciastellardi

Buongiorno, tutti i consigli relativi a una sana e corretta alimentazione possono essere utili, a volte anche per perdere peso, per migliorare alcune situazioni etc. E’ sempre utile prestare maggiore attenzione alla propria alimentazione grazie a qualsiasi informazione corretta, e improntare lo stile di vita in modo salutare serve. Essere informati riguardo quali sono gli alimenti da preferire e quelli da ridurre è indispensabile. Ma le uniche diete, alimentazioni, terapie o regimi alimentari etc. efficaci che hanno valore scientifico e terapeutico e che sono salutari, sono solo quelle studiate da un medico sulla base della visita e degli esami strumentali necessari, per ogni persona. Sono su misura per ogni persona, tengono conto di tutte le variabili soggettive che nessun consiglio generico, nessun libro, sito o altro può considerare. CordialitàBuongiorno dottoressa,
dopo aver letto il libro di M.Tommasini “La chetodieta” la sto applicando da circa 8 settimane, attendomi alle indicazione e senza mai sgarrare. Nonostante la dieta (fase 1) sia piuttosto restrittiva (con taglio quasi totale della quota di carboidrati) l’effetto su di me non è stato mirabolante , permettendomi di perdere circa 5 kg (su 60 kg per 158 cm di altezza e 49 anni di età, non in menopausa e in buona salute generale, seppur con vita e attività lavorativa piuttosto sedentarie). La mia domanda è questa: nelle ultime due settimane il calo ponderale è stato quasi nullo (ribadisco senza sgarri), potrei essere andata in “stallo”? E se sì come mi consiglierebbe di rimediare per perdere gli ultimi 3 o 4 kg che mi permetterebbero di rientrare nel mio peso forma? Inoltre potrebbe indicarmi il modo corretto di rientrare in una alimentazione più equilibrata nutrizionalmente senza però riprendere tutto il peso perso immediatamente?
Grazie
Patrizia

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