Clamidia o candida?
Buongiorno Dottore, Sono una ragazza sessualmente attiva e fedele. Da un anno ho rapporti sessuali esclusivamente con il mio ragazzo, che a sua volta mi è fedele senza ombra di dubbio. Dopo un episodio di Candida meno di un anno fa, mi si sono ripresentati i sintomi circa quattro giorni fa. Avevo piccole perdite da qualche tempo, ho cominciato a preoccuparmi quando ho sentito un bruciore fortissimo nel corso di un rapporto. Riconoscendo i sintomi della candida, in farmacia ho acquistato una crema antimicotica. Dopo quattro giorni le perdite non accennano minimamente a diminuire, ho spesso nausea e sensazione di svenimento. Sono preoccupata: potrebbe essere un caso di clamidia? Sento anche qualche piccolo dolore al basso ventre, ma non capisco se sia autosuggestione o realtà. Potrebbe essere stata latente per più di un anno in me o nel mio partner? Ho eseguito un pap test la scorsa primavera quando già ero fidanzata e non è stato rilevato nulla. Un'analisi del sangue a settembre aveva rilevato un valore alto di monociti. Il pap test rileva la clamidia? Come posso muovermi adesso? È sabato e la mia ginecologa non risponde, il medico di base non c'è, dovrei fare subito delle analisi per scongiurare il pericolo di infezione più estesa, ma quando? Secondo lei è il caso di preoccuparsi subito, o devo aspettare ancora qualche giorno, nel caso la presunta candida sia ancora sulla via della guarigione? Sono spaventata, so che la clamidia può avere conseguenze terribili e che può presentare i suoi sintomi solo quando ormai è in fase già avanzata, ma non capisco quanto i miei timori siano fondati e quale sia effettivamente la tempistica e la dinamica di questa malattia. La ringrazio in anticipo per il suo aiuto.La risposta
Gentile signora , non è il caso di andare nel panico . Lunedì può fare un tampone colturale con terreno per identificare i batteri comuni e la candida e un tampone a secco per identificare clamidya e gli altri patogeni. Alle mie pazienti consegno in visita dei tamponi , che sono come dei cotton fioc per degli auto campionamenti da portare poi autonomamente in laboratorio con la mia richiesta qualora non sia possibile fare tutto nel nostro centro , come nel week end. Potrebbe avere un inizio di cistite che porta a fastidi al basso ventre . Non potendole consigliare un farmaco specifico , non avendola visitata, posso consigliarle prodotti a base di uva ursina, mirtillo rosso e MANUKA , che agiscono efficacemente su candida e batteri, sia vaginale che all apparato urinario.le infezioni subentrano spesso per una riduzione delle difese immunitarie e un alterazione dell equilibrio della flora batterica intestinale . Poi certamente può essere passata dai rapporti . Ma per risolvere il problema occorre sempre andare alla causa . Legga le risposte precedenti. Spesso rispondi spiegando i problemi della disbiosi dell acidosi e dell equilibrio del microbiota .
Domande correlate
L’Escherichia Coli è un batterio comune dell’intestino ma è la sua prevalenza e virulenza che causano molti problemi. Di fatto la maggior parte delle cistiti e delle...
Vedi tutta la risposta
I dati non sono sufficienti per dare un parere ma gli effetti migliori sull’acne si hanno in genere con la pillola
Vedi tutta la rispostaScrivi la tua domanda agli Esperti ? clicca per informazioni sul servizio
Cerca in Medicina A-Z
