Bruciore che non passa
Buongiorno, ho 27 anni e le scrivo per chiederle un parere. A Febbraio a seguito di un esame delle urine è stata rilevata un\'infezione da Escherichia Coli da 500.000 UFC/ml. Su suggerimento del mio medico di famiglia per 7 giorni ho preso la levofloxacina che non ha dato i risultati aspettati e infatti risultò poi dall\'antibiogramma che ne ero resistente. Ho preso il monuril per 3 giorni e ho iniziato ad assumere anche il D-mannosio da 500 mg e grazie a questo sono stata meglio.Ho rifatto l\'esame delle urine e l\'infezione non c\'era più. Nel contempo feci anche il tampone vaginale visto che subito dopo sono comparsi dei bruciori a livello della vagina ed è uscita un\'infezione batterica. Le riporto il referto: SVILUPPO COLONIE DI ENTEROCOCCUS FAECALIS ANTIBIOGRAMMA: RESISTENTE A BENZIL PENICILLINA, OXACILLINA, CLINDAMICINA, ERITROMICINA, TETRACICLINA, CEFTRIAXONE, CEFOTAXIME, LEVOFLOXACINA, CIPROFLOXACINA. SENSIBILE A TEICOPLANINA, VANCOMICINA, TRIMETHOPRIM/SULFAMETOX ,FOSFOMICINA. La ginecologa mi aveva prescritto CHEMICETINA ovuli, ma non sono riuscita a inserire gli ovuli, anche perchè non ho ancora avuto rapporti. Mi ha dato così due alternative di terapia: - macmiror complex crema per 6 giorni - bactrim 1 cpr ogni 12 ore per 7 giorni Ho assunto il bactrim e non ho avuto più disturbi,a parte un insintente prurito subito prima del ciclo. A inizio settembre è ricomparso il solito bruciore vaginale, ho fatto il tampone ed è risultata un\'infezione da escherichia coli, resistente a ampicillina, ampicillina/sulbactam, trimetoprim/sulfametossazolo. Ho fatto su prescrizione del mio ginecologo la cura con ciprofloxacina da 500 mg per 6 giorni. Il medico mi aveva detto che una cura locale sarebbe stata più efficace. Ho continuato ad avere bruciori e ho iniziato a prendere dei fermenti lattici ( gynobioma). Da qualche giorno ho rieseguito di nuovo gli esami e sia tampone che urinocultura sono risultati negativi ma i sintomi rimangono: bruciore esterno,prurito e bruciore alla minzione. Cosa mi consiglia di fare? Potrebbe avere qualche collegamento col fatto che ai reni ho degli ossalati di calcio? Perché persiste il fastidio? Cordiali saluti AuroraLa risposta
Potrebbe essere la presenza di ossalati di calcio e anche il fatto di aver usato tanti antibiotici che sicuramente hanno indebolito la flora batterica.Potrebbe giovare Immunovag gel vaginale, cercando con l’applicatore di inserirne anche un po’ all’interno, ed eliminare gli ossalati dalla dieta per un po’ (non mangiare pomodori e peperoni). Cordiali Saluti
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