Aumento psa
menu MI+ MI+ConsultiUrologiaAumento psa dopo ralp Aumento psa dopo ralp 31.07.2017 Utente 456XXX Buongiorno, ho 49 anni ho subito da 7 mesi una prostectomia radicale tecnica nerve spaaring con robot davinci G3+3 PSA alla biopsia 4.21. Esame istologico dopo intervento confermato G3+3 e T2CN0M0. Margini operatori negativi 31 linfonodi negativi e un pezzetto di tessuto vicino alla capsula negativo dove il bordo era positivo. Totale di tessuto maligno circa il 10% e peso della prostata 65gr. Invasione perineurale presente. Indenni le vescicole e qualsiasi altro tessuto levato. Classificazione Epstain al gruppo 1. Nessuna cura post operatoria e nessun problema di minzione o di erezione. Psa primi controlli 0.06/0.07 e visita urologica perfetta. Ora ultimo ecoaddome esente da qualsiasi problema però psa 0.12 e 0.11 in due laboratori e giorni diversi. Visita urologica perfetta. Stiamo andando verso una ripresa biochimica visto valore psa raddoppiato in 6 mesi e sempre in crescita? Se si cosa bisogna fare per anticipare una progressione pericolosa? GrazieLa risposta
Lembi di tessuto prostatico possono riformarsi e da essi potrebbe provenire un lieve ma costante innalzamento del PSA. Questo significa che si sta riformando il tumore? No, è segno che il tessuto ghiandolare residuo può riprendere a ricostituirsi e questo perchè bastano poche cellule da cui può aver inizio la ricrescita. Se tra esse ci fosse anche qualche cellula tumorale lo si potrà stabilire successivamente e gli urologi lo potranno evidenziare ed intervenire tempestivamente o con una ormonoterapia o con una radioterapia mirata. E’ impossibile asportare totalmente la ghiandola perchè la chirurgia non riesce a compiere una assoluta e totale pulizia della loggia prostatica. Ho osservato molti casi analoghi al suo e le garantisco che potrà, con successivi controlli, seguire gli sviluppi con assoluta tranquillità.
Domande correlate
Credo che lei necessiti di un approfondimento di indagini cliniche non riferito solo alla tiroide, ma esteso anche alle altre ghiandole a secrezione interna (surreni, paratiroidi, ipofisi...
Vedi tutta la risposta
Può ordinarlo, ma se è difficile reperirlo a Trento lo sarà anche in altre farmacie italiane per una carenza (forse temporanea) della preparazione farmaceutica in commercio.
Vedi tutta la risposta
Non deve preoccuparsi. Contrariamente a quanto comunemente si crede le placche in gola non sono di origine batterica, ma virale, e perciò non sono sensibili alla terapia antibiotica. Le placche...
Vedi tutta la rispostaScrivi la tua domanda agli Esperti ? clicca per informazioni sul servizio
Cerca in Medicina A-Z