Le risposte di Dott. Maurizio Hanke
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Credo che innanzi tutto dovrebbe parlare col suo medico di tale decisione di non assumere e sostituire il farmaco in oggetto. Ritengo comunque che le informazioni che ha ricevuto sono esagerate e...
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Il certificato in oggetto è necessario per attestare, da parte del medico, che la sua situazione non è più suscettibile di evoluzione e quindi i postumi relativi a quell’incidente...
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Non credo che questi sintomi siano riferibili al farmaco in oggetto. Nel suo caso allargherei le indagini dietro il consiglio del suo medico curante.
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Una anemia molto lieve e comunque non so se in passato i valori del Mcv e del Mch sono risultati più bassi della norma perchè in questo caso, potrebbe trattarsi di un dato permanente legato ad...
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Ha una infiammazione delle prime vie respiratorie (orecchio, naso e gola) che potrà tentare di risolvere con l’uso di inalazioni o suffumigi (i cosiddetti fumenti). Le inalazioni possono...
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Non può trattarsi di una gravidanza ma comunque, a scanso di equivoici, le faccia eseguire un test di gravidanza.
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Bisognerebbe indagare le possibili cause di questa patologia. Credo che dovrebbe rivolgersi ad un ortopedico che si assumerà il compito di esaminare il problema.
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Si tratta di una neuropatia periferica che potrebbe evolvere in una franca neurite (con dolori che diventano spontanei e più acuti e lancinanti) oppure regredire spontaneamente in qualche...
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Una linfoadenomegalia (linfonodo ingrossato) può persistere a lungo anche dopo l’evento infiammatorio/infettivo che l’ha determinato e la sua regressione è sempre piuttosto lenta. Non...
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