Qual è l'approccio agli anticoncezionali da parte dei giovani? «Quotidianamente, nel mio lavoro mi impegno a sensibilizzare all'uso del profilattico, ancora fortemente avversato perché percepito come una barriera. In realtà oggi, anche in una realtà come quella di Ravenna, sono stati riscontrati casi di malattie veneree come la sifilide. Assistere a questo ritorno è un fatto grave e induce a qualche riflessione», spiega Donatella Valmori, psicologa, sessuologa e consulente di coppia: «Il preservativo viene vissuto in quanto corpo estraneo, eppure ancora oggi è l'unico strumento in grado di proteggere dalle malattie sessuali. Naturalmente a una coppia stabile, anche giovane, è possibile consigliare l'uso della pillola, tuttavia quest'ultima spesso finisce per delegittimare la responsabilità della malattia: è bene ricordare che evita, infatti, il concepimento, ma non problematiche in termini di salute».