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Fiori di Bach, gli amici delle donne: come funzionano

Tra i famosi rimedi scoperti dal Dr. Edward Bach, ce ne sono alcuni che possono aiutare a risvegliare le principali risorse femminili e regalare una marcia in più nella vita

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Marito, figli, genitori anziani, capo, colleghi, amici: per una donna, riuscire a destreggiarsi tra vita famigliare, professionale e sociale non è sempre facile. I Fiori di Bach possono venire in aiuto, nutrendo e risvegliando importanti aspetti della femminilità che offrono una marcia in più. «Questi rimedi floreali vanno ad agire sulla nostra parte emotiva», spiega Anna Franchini, naturopata a Milano e Novara.

«Per ottenere questo risultato, i fiori di Bach non vanno a sopprimere gli stati d’animo negativi, ma sviluppano la virtù opposta, in modo che il disagio non abbia più ragione di esistere. Se, per esempio, fossimo turbate dalla paura, l’azione dei Fiori di Bach sarebbe quella di potenziare il coraggio. Se volessimo sedare la collera, andrebbero ad accrescere l’amore verso il prossimo. Questo aiuta a far emergere il nostro potenziale, perché porta a galla tutte le migliori risorse che abbiamo a disposizione in maniera innata». E allora come stimolare il “girl power” con l’aiuto della natura? Come far emergere le principali risorse femminili?


Per fare emergere l'intuito: Cerato 

È il Fiore di Bach che ci aiuta ad ascoltare la nostra parte più intuitiva. Spesso, dovendoci sobbarcare mille impegni quotidiani, smettiamo di ascoltarci, ci allontaniamo dalla nostra essenza e perdiamo il nostro naturale intuito: così, di fronte alle scelte (anche le più banali), rischiamo di prendere decisioni che sono lontane da quello che siamo davvero oppure, pur sentendo una “vocina” interiore, non ci fidiamo e ci lasciamo fuorviare da quello che dicono gli altri, soprattutto nei periodi di maggiore stress, confusione e fatica. Cerato ci rimette in contatto con la nostra identità, con quello che siamo e che vogliamo veramente.


Per favorire la calma: White Chestnut

Placa la mente, la tranquillizza. È utile quando siamo piene di pensieri, quando non riusciamo a staccare la spina e rimuginiamo continuamente sulle cose, quando non riusciamo a dormire la notte perché il cervello è troppo vagabondo. Questo Fiore di Bach allenta la tensione mentale, regala lucidità, rende più serena la visione del mondo e quieta anche la mania di controllo, tipica delle donne e piuttosto dispendiosa in termini di energie. Anche Cherry Plum può essere utile nei momenti di forte stress, perché distende i nervi e aiuta a sentire, riconoscere e manifestare in modo adeguato le nostre emozioni. Spesso, infatti, siamo talmente sotto pressione da inglobare tutte le emozioni negative per poi esplodere all’improvviso: questo fiore riporta alla calma.


Per la forza interiore: Centauty

Può accadere di mettere sempre al primo posto i bisogni degli altri, accantonando i nostri. Viene in aiuto Centaury, che rafforza la volontà e ci aiuta di dire qualche “no” in più. È utile quando ci mettiamo troppo al servizio di chi ci circonda e manifestiamo un altruismo eccessivo, ai limiti del servilismo. Questo Fiore di Bach stimola l’egoismo sano, quello che ci aiuta ad essere “pienamente noi stesse”, senza perderci in quello che vogliono le altre persone. Può essere utile anche per liberarci da una dipendenza (come il fumo di sigaretta) o per raggiungere un obiettivo (come rispettare una dieta), perché lavora sulla volontà e ci offre supporto.


Per l'equilibrio tra dovere e bisogni personali: Oak ed Elm

Oak aiuta a gestire il senso del dovere, la perseveranza e l’efficienza, ma senza che questi valori prendano il sopravvento e ci tolgano il piacere del fare, portando a un esaurimento fisico e mentale. È un fiore perfetto per chi è troppo fedele al senso del dovere e dell’obbligo, per chi va avanti a tutti i costi affrontando il “vento in faccia”, per chi non rallenta mai e trasforma la vita quotidiana in un continuo sacrificio: Oak ci aiuta a riconoscere i nostri limiti, ad alleggerirci di qualche peso e a concederci qualche momento di tregua e relax. Nella stessa direzione va anche Elm, un altro fiore che ci aiuta a vivere con più leggerezza, abbandonando qualche responsabilità e limitando il nostro carico di impegni, che spesso si manifesta anche con un senso di contrattura a livello cervicale.


Per sviluppare capacità di amare e comprensione: Holly e Beech

Più di tutti gli altri, Holly è il Fiore di Bach connesso al cuore: lo apre, lo scalda, lo consola. Ottimo anche in caso di delusioni d’amore, è perfetto quando siamo in collera, se siamo arrabbiate e “indurite” dalla vita, se abbiamo necessità di dimostrare più apertura, morbidezza e comprensione verso gli altri. Altrettanto utile per sviluppare la capacità di comprensione è Beech, il fiore della tolleranza, che ci aiuta a essere meno critiche, più comprensive verso la diversità e l’unicità altrui, più portate alla condivisione.


Per tenere a bada l'amore incondizionato: chicory

Chicory è ideale per chi si prende eccessiva cura dei propri cari ed è troppo possessiva, invadente, soffocante, presente. Questo Fiore di Bach aiuta a sviluppare l’autonomia, ossia la capacità di prendersi cura di se stesse così come ci prendiamo cura degli altri, ma anche di occuparci degli altri in maniera disinteressata, senza aspettarci nulla in cambio.


Per aumentare l'autostima: Larch

Noi donne siamo “maestre” nell’auto-sabotarci, nel sentirci inadeguate, inferiori e meno capaci degli altri, sempre sull’orlo del fallimento. Larch stimola l’autostima, aiuta a piacerci di più e a non temere il confronto, rafforza la capacità di osare, di coltivare i nostri talenti e di costruire il successo. Questo Fiore di Bach ci fa sentire fiere di quelle che siamo, migliora l’immagine che percepiamo guardandoci allo specchio e infonde sicurezza nella nostra femminilità.


Per l'accettazione: Crab Apple

Considerato il fiore della liberazione e della purificazione, Crab Apple ci aiuta a fare “pulizia” da tutto il negativo che sentiamo dentro, per cui ci fa sentire belle, rigenerate, piacenti. Questo rimedio ci sostiene nello sviluppare la capacità di accogliere noi stesse e il nostro aspetto fisico, facendoci sentire in ordine, a nostro agio. Per questo suo effetto detossinante, svolto sia a livello fisico che emotivo, può essere di sostegno anche nelle diete ipocaloriche.


Per sviluppare l'empatia: Water Violet

Water Violet agisce sul distacco, ci avvicina agli altri quando fatichiamo a stabilire un contatto emotivo con loro, quando tendiamo a restare in disparte. Questo fiore ci aiuta a capire meglio le altre persone, ma anche a farci capire a nostra volta, creando connessione. Non a caso, si può utilizzare prima di un’importante riunione di lavoro oppure se dobbiamo parlare in pubblico, perché aumenta l’empatia.


Come assumere i Fiori di Bach

«È importante chiedere consiglio a un esperto per abbinare i fiori tra loro nel modo più mirato possibile, fino a un massimo di sette. Farmacie ed erboristerie possono poi preparare su richiesta apposite formulazioni», ricorda Anna Franchini.

«In genere, i Fiori di Bach vanno assunti nella posologia di 4 gocce, da versare sotto la lingua, per 4 volte al giorno in momenti ben precisi: alla mattina appena sveglie, a metà mattina, a metà pomeriggio, la sera prima di metterci a letto». Ma ovviamente il segreto sta sempre nella personalizzazione, perché dopo aver terminato la prima boccetta potrebbe essere necessario proseguire il percorso con una seconda miscela, magari diversa e aggiornata, perché deve rispecchiare l’evoluzione individuale che è avvenuta nel frattempo.


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