di Serena Allevi
di Serena Allevi
Il corpo, spesso, parla per noi ancora prima che apriamo bocca. Imparare a interpretare il linguaggio del corpo può rivelarsi molto utile, sia dal punto di vista relazionale-sentimentale, sia per quanto riguarda l'approccio lavorativo.
Ma cosa dice la scienza in merito? Innanzitutto, che il corpo umano è in grado di produrre ben 700.000 movimenti diversi, a volte impercettibili a un primo sguardo. Dagli occhi alla postura, passando per il modo in cui si tiene la testa.
Ecco come interpretare il linguaggio del corpo, anche e soprattutto iniziando dal proprio.
OCCHI
Gli occhi dicono tanto, spesso dicono tutto. Dunque, osservare il movimento degli occhi di chi abbiamo di fronte può diventare un lasciapassare per comprendere meglio le sue intenzioni, le attitudini, le impressioni.
È già dagli anni Settanta che gli psicologi studiano la correlazione tra movimento degli occhi e stati d'animo. Partiamo dalle pupille: le pupille dilatate significano attrazione, interesse, attenzione a ciò che si sta dicendo.
Non sempre, poi, è vero che chi abbassa lo sguardo stia dicendo una bugia, come spesso di crede. Forse si tratta solo del segnale rivelatore di una scarsa autostima.
TESTA
La posizione della testa, durante un colloquio di lavoro o un appuntamento romantico, può rivelare davvero tantissimo. Secondo la psicologia, infatti, esistono posizioni legate all'ascolto e posizioni di chiusura.
Le posizioni che indicano ascolto sono quella relativa all'annuire spesso mentre si ascolta e quella chiamata head cock: inclinare leggermente la testa di lato. Quest'ultima posizione della testa rivela anche dolcezza e simpatia nei confronti dell'interlocutore.
La testa mantenuta pressoché immobile significa, invece, ansia oppure la consapevolezza di trovarsi in una posizione di superiorità.
TOCCARSI
Tutti noi, durante una conversazione (informale e non), tendiamo a toccare e accarezzare alcune parti del nostro corpo. E tutto ciò, secondo la psicologia, assume un preciso significato.
Per esempio, toccarsi il viso può nascondere ansia e tensione. In particolar modo, accarezzarsi il mento può rivelare sia l'atto del pensare sia l'elaborazione di un giudizio sull'interlocutore.
Ognuno di noi, inoltre, ha diverse modalità di esprimere non verbalmente l'agitazione: c'è chi si arriccia i capelli e chi, invece, si tocca continuamente la bocca.
POSTURA
Il modo in cui teniamo il nostro corpo "in asse" è l'espressione della nostra personalità e del momento che stiamo vivendo.
Chi è depresso, per esempio, tende a incurvarsi e a chiudere le spalle tenendo spesso la testa bassa. Chi, invece, si trova a proprio agio con l'interlocutore non abbassa la testa ma la inclina verso l'altro: questo comportamento è indice di simpatia e sensazione di relax.
Chi inclina la testa verso l'interlocutore, prova per lui interesse, attrazione, dolcezza o divertimento.
Le risposte dei nostri esperti
un bravo allergologo sicuramente ti potra' aiutare.. per determinate allergie sono previsti vaccini desinsibilizzanti,poi una serie di accorgimenti per evitare l'esposizione all'allergene in causa..t...
Cerca tra le domande già inviate