Stefano De Martino: «Il benessere nasce dalla cura di corpo e mente»
Dallo schermo, il noto conduttore televisivo ci fa compagnia tutte le sere. Leggi questa intervista per scoprire il “tesoro” del suo successo, tra consapevolezza, beauty routine, autenticità

Il suo è un volto familiare, che arriva nelle nostre abitazioni tutti i giorni, intorno all’ora di cena, con il programma Rai Affari tuoi. Stefano De Martino, ballerino e conduttore televisivo, ha il sorriso di chi nella vita ci sta con equilibrio, autenticità, fiducia. Starbene l'ha intervistato per scoprire i segreti del suo successo, ma anche quali routine e abitudini mette in pratica per assicurarsi benessere e volersi bene.
Stefano De Martino, da ragazzo normale a protagonista della televisione italiana. La tua carriera a cosa si deve?
«Al coraggio di rimettermi in discussione, e di rimboccarmi le maniche. Dopo l’esordio in video (nel talent Amici), mi sono guardato in faccia e mi sono detto che se volevo costruire qualcosa di concreto dovevo ricominciare daccapo e studiare per affinare alcune capacità. Credo che solo la preparazione, costante e aggiornata, ti porta ad avere fiducia in te stesso e, dunque, a metterti nell’atteggiamento migliore per lavorare bene».
E l’aspetto fisico che proporzioni ha avuto e ha in questo percorso di crescita professionale?
«Adesso sento meno la centralità del corpo, tipica del mondo della danza da cui arrivo. Con gli anni, insomma, ho imparato a gestire e a ridimensionare questa pressione. Il mio credo, nel lavoro, è un altro: l’immagine ha la sua importanza, soprattutto se stai in video, ma non basta. È l’insieme che conta».
Oggi ti senti più sicuro perché…
«Non dò mai per scontato che una cosa la sappia fare bene, che un obiettivo sia alla mia portata. Ogni volta che salgo sul palco oppure affronto una situazione nuova oppure impegnativa mi chiedo ancora “Ce la farò pure questa volta?”. Può sembrare un’insicurezza, probabilmente lo è, ma per me è la spinta a non adagiarmi mai. Poi, certo, l’esperienza mi dà una grande mano a controllare le emozioni, per godermi anche il momento».
Ti senti una persona “rigorosa”?
«Sì, sono disciplinato in tutto quello che faccio. Anche nell’attenzione che mi riservo, dove metto sullo stesso piano cura del corpo e cura della mente. Non mi faccio mancare l’attività fisica, e il fitness per me è soprattutto danza. Fa parte della mia storia, mi fa sentire presente, vivo. Per quanto riguarda l’alimentazione, viva il buon senso: mangio con consapevolezza ma mi concedo pure qualche sfizio. Nel frattempo, cerco di mantenermi vivace e curioso mentalmente con la lettura, la scrittura e anche l’ascolto del mondo che mi circonda. Osservare gli altri, le situazioni esterne da me è un punto di partenza fondamentale, è da lì che nascono idee, stimoli diversi».
Occuparsi del tuo stile estetico è un gesto di vanità o c’è qualcosa di più significativo?
«La cura personale è un tempo ben speso, ne impiego poco – giusto una doccia al mattino, lo shampoo specifico – ma non ci rinuncio mai. Sono attimi solo miei, in cui rifletto su tante cose e che mi aiutano a centrami mentalmente. Non solo, se sono in ordine fisicamente sento di avere un’energia diversa, più forte».
Parlando di capelli, che importanza gli dai?
«Molta. Da anni, ho un appuntamento mensile con il mio parrucchiere di Napoli. Il taglio, poi, è sempre lo stesso: pulito sopra, un po’ più lungo sopra. Per il resto, uso pochi prodotti ma buoni: uno shampoo delicato, un po’ di cera se ho bisogno di disciplinare i capelli».
Che altro ci vuole per vedersi bene allo specchio?
«Uno sguardo benevolo su se stessi. Imparare ad amare le proprie caratteristiche fisiche, quelle che ci rendono unici, e non dover per forza piacere a tutti».
Sei padre di Santiago, 12 anni. Questo concetto di body positivity lo trasmetti anche a tuo figlio?
«Ne parlo con lui. Spesso, gli ricordo dell’importanza di volersi bene, del chiedere aiuto se si sente in difficoltà o smarrito, dell’accettarsi per quello che è. Per fortuna, ho la sensazione che i giovanissimi di oggi siano meno appiattiti sull’omologazione estetica rispetto a prima, forse perché si parla di più dell’importanza della diversità».
Protagonista della campagna Head & Shoulders
A questo giro, Stefano De Martino potremmo avere la sorpresa di trovarcelo davvero all’ingresso di casa, a parlarci di forfora e come prevenirla. È lui, infatti, il volto della campagna di Head & Shoulders, brand numero uno nel segmento antiforfora.
Una missione che, oltre a essere presente sui social e nei punti vendita, vede lo showman napoletano impegnato in prima persona a bussare direttamente alle porte degli italiani, da Nord a Sud, per infondere maggiore sicurezza in chi si sente a disagio a causa della forfora.
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