Relax tra terme e vigneti: 4 destinazioni da non perdere
Tra acque curative millenarie e profumi delle vigne, a contatto con la natura, regalati un’esperienza sensoriale dove l’equilibrio di corpo e mente si fonde in un’armonia perfetta
Rigenerati nelle acque curative millenarie, lasciati avvolgere dai profumi delle vigne, ritemprati al contatto con la natura, assaggia i vini pregiati e delizia il palato con i sapori autentici dei prodotti locali. Regalati un’esperienza sensoriale dove l’equilibrio di corpo e mente si fonde in un’armonia perfetta.
- Val di Mon
Rigenerazione totale
La Val di Non, in Trentino, è un vero e proprio scrigno di tesori naturali, dove la maestosità delle montagne incontra la tranquillità dei laghi e la purezza delle acque termali. Oltre alle escursioni nelle sue pinete secolari, puoi anche passeggiare lungo i vigneti che si estendono su dolci colline note per i famosi Teroldego e Müller-Thurgau.
Dove soggiornare: il Pineta Nature Resort è un hotel diffuso, situato ai piedi del Parco Naturale Adamello Brenta, un vero gioiello di bioarchitettura che sovrasta il lago di Tovel, la perla blu della Val di Non. Qui puoi rigenerarti grazie alla Pineta Nature Therapy, una varietà di percorsi antistress in grado di ristabilire il tuo equilibrio naturale assaporando la raffinata cucina Vital Pineta, riconosciuta Slow Food. E dopo una giornata dedicata a sport e degustazioni ti aspetta l’Infinity Pool affacciata sulle imponenti Dolomiti.
Le terme: a 35 km dall’hotel si trovano le Terme di Rabbi, in Val di Rabbi, celebri per le acque minerali curative, che sgorgano a 9 °C dalla sorgente della valle a 1200 m. Ricchissime di anidride carbonica e minerali, queste acque ferruginose vengono utlizzate in balneoterapia, idromassaggi e per inalazioni e bevute terapeutiche. Sono indicate per alleviare problemi respiratori, disturbi circolatori e patologie articolari e reumatiche, stimolare il metabolismo cutaneo e migliorare la tonicità della pelle.
La degustazione. Il rosso Teroldego e il bianco Müller-Thurgau, prodotti nelle colline della Piana Rotaliana e nei vigneti della valle di Cembra, arricchiscono le serate di ogni appassionato cultore di vini. In questa zona puoi partecipare a diversi tour e degustazioni guidate o approfittare della “Cantina del Bruno” o della “Secret Cianva” del Pineta Nature Resort, dove assaporare la migliore produzione di vini e spumanti in compagnia di un esperto, insieme alle eccellenze locali: i formaggi stagionati, lo speck del territorio e i salumi della Val di Non. Vale un assaggio la celebre mortandela affumicata.
- Lago di Garda
Il piacere dell'eccellenza
Benvenuti a Bardolino, che non dà solo il nome al pregiato rosso DOC coltivato in questa zona, ma è anche un delizioso borgo medievale, con le sue stradine pittoresche e le terrazze affacciate sul lago di Garda. Se sei un’appassionata di enogastronomia, nei dintorni visita il museo dell’olio d’oliva e del frantoio Turri (con degustazione, turri.com) a Cavaion Veronese, e quello del vino (museodelvino.it) della cantina Zeni (zeni.it) a Costabella di Bardolino.
Dove soggiornare: l’Hotel Caesius Thermae & Spa Resort è un centro di 3000 mq dedicati alla salute e al benessere di corpo e mente. Nell’area Wellness puoi riposarti nella grande piscina riscaldata, depurarti con una sauna finlandese o mediterranea e regalarti una sferzata di energia con il Frigidarium. Nel beauty center puoi affidarti a mani esperte per una serie di trattamenti viso idratanti, antiage, lenitivi o purificanti, oppure abbandonarti a un massaggio corpo drenante, tonificante o snellente. Se vuoi provare i benefici della medicina tradizionale indiana il centro di medicina Ayurvedica interno al complesso offre un percorso di bilanciamento delle energie tra corpo e mente combinando alimentazione, attività fisica e cosmesi.
Le terme: l’acqua oligominerale del centro termale Caesius sgorga direttamente dalle pendici del monte Baldo e svolge un’azione antibatterica, riequilibrante e rivitalizzante. Grazie ai suoi minerali (calcio, magnesio, ferro, silicio e potassio) è particolarmente indicata per inalazioni, trattamenti depurativi, cure idropiniche, talassoterapia e idroterapia.
La degustazione. Ha un colore rosso rubino e un sapore fine, leggermente tannico ed equilibrato con sentori di ciliegia, ribes e violetta: tale delizia per il palato è il Bardolino classico, l’autentico protagonista di questa zona vinicola. Se preferisci le bollicine, devi assaggiare il Chiaretto di Bardolino, uno spumante brut dal colore rosa brillante e dal sapore rotondo e fruttato. Puoi assaporare entrambi alla cantina Casetto (agricolacasetto.it) dove, insieme alla degustazione guidata accompagnata da tagliere di salumi, formaggi e mostardine potrai visitare la struttura e passeggiare per i vigneti della tenuta affacciati sul lago.
- Val di Sole
Relax tra i monti
Nel cuore del Trentino, circondata dalle Alpi, la Val di Sole è un’oasi di pace dove la natura regna indisturbata. Tra cime innevate, laghetti trasparenti e acque termali è il luogo perfetto per ritrovare il proprio centro di gravità permanente gustando un buon bicchiere di Groppello di Revò, un vitigno autoctono coltivato da secoli sui terrazzamenti intorno al lago di Santa Giustina.
Dove soggiornare: “Fai come se fossi a casa tua”: l’accoglienza e l’ospitalità familiare sono il cuore pulsante dell’Hotel Vioz, che nella sua nuova veste contemporanea a tutto comfort ha mantenuto il fascino della tradizione. Immerso nella natura incontaminata del parco dello Stelvio, questa struttura propone una nuova area wellness con zona relax, piscine interne ed esterne con vista spettacolare.
Le terme: a pochi minuti a piedi dall’hotel, puoi rigenerarti con la balneoterapia, l’idroterapia e le inalazioni alle Terme di Pejo. Celebri per le loro acque ricche di ferro, solfati e anidride carbonica, sgorgano da tre diversi sorgenti: l’antica fonte, apprezzata per i suoi effetti benefici sul sistema circolatorio venoso e linfatico; la nuova fonte, che svolge un’azione diuretica e depurativa sull’apparato gastro-enterico e quella alpina, indicata per curare le infiammazioni alle vie respiratorie grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e lenitive. La mineralizzazione concentrata di queste acque è particolarmente indicata anche per lenire i dolori articolari dell’apparato muscolo scheletrico.
La degustazione. La viticoltura in questa zona viene definita “eroica”, data la bassa temperatura. Proprio qui viene prodotto il Groppello di Revò, vitigno tipico del territorio: è un vino rosso che profuma di sottobosco, con una nota speziata di granello di pepe. Alla cantina Laste Rosse (lasterosse.it) puoi degustarlo insieme a un tagliere di prodotti locali e alla calda accoglienza della famiglia Pancheri, che lo produce con passione.
- Val di Chiana
Remise en forme con gusto
Tra dolci colline punteggiate da borghi medievali, vigneti che si perdono a vista d'occhio e rigeneranti acque termali, la Val di Chiana ti accoglie come un caldo abbraccio. Qui puoi sentire il respiro della natura passeggiando nelle faggete secolari e fermarti per uno spuntino goloso a base delle eccellenze locali, sorseggiando un raffinato calice di rosso.
Dove soggiornare: a Palazzo Pio III, a Sarteano, borgo medievale a due passi da Chianciano, puoi fare una sosta nella antica residenza papale che oggi offre 3 suite de luxe: l’eleganza e la raffinatezza degli arredi si combinano con la cura e l’accoglienza dedicata agli ospiti.
Le terme: “Chianciano, fegato sano” era il claim che attirava vip di tutto il mondo negli stabilimenti termali di questo territorio nei ruggenti anni ‘60. Il gotha dell’offerta termale italiana si concentra ancora qui. Acque bicarbonato-solfato-calciche con effetti depurativi e disintossicanti sull’apparato epatobiliare si possono gustare nel parco Acqua Santa delle terme di Chianciano, sede delle Terme Sensoriali.
Qui puoi sperimentare 4 percorsi benessere (energizzante, riequilibrante, depurativo, rilassante), 20 esperienze olistiche e un percorso del gusto con una proposta culinaria dedicata alla stimolazione dei sensi. Le piscine termali Theia, un grande complesso di 500 mq, sono invece alimentate dalla sorgente Sillene, che sgorga a 38 °C. Attraverso balneoterapia, fangoterapia e terapie inalatorie queste acque svolgono un’azione antinfiammatoria sul sistema muscolo-scheletrico e lenitiva sulla pelle.
La degustazione. Tra le eccellenze enologiche della zona spicca il Chianti Superiore, un vino rosso dal colore rubino intenso e dai profumi di frutta rossa, viola e spezie. Puoi assaggiarlo alla wine boutique Poggio del Moro (poggiodelmoro.com/it) a due passi da Chianciano, che vanta una produzione interamente biologica esente da pesticidi. Nel tour di degustazione classica puoi anche centellinare l’olio extravergine di oliva totalmente bio e, se vuoi immergerti nelle delicatessen locali è obbligatoria una visita da Bradi Toscani, a Chianciano (braditoscani.it): oltre all’ottima selezione vinicola, puoi assaporare il pecorino invecchiato, i salumi di cinta senese e l’olio evo. Tutto di loro produzione.
(Foto di: MarcoSimonini_Reda&Co, www.andreazanchiphotography.com, Guglielmo de' Micheli)
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