Non è solo il viso a risentire dell’arrivo di freddo e vento. Pensiamo alle mani: rivestite da un mantello cutaneo fragile e sottile, sono continuamente colpite dagli agenti atmosferici e, se non ben idratate e protette, finiscono per mostrare precocemente i segni dell’invecchiamento, come rughe, macchie, opacità.
Specialmente dopo i 35 anni, il processo di rigenerazione rallenta e la cute perde tono, elasticità e compattezza, si assottiglia sempre di più per la progressiva perdita di strato sottocutaneo. La cute del dorso, più sottile di quella dei palmi e priva di difese naturali, è più suscettibile a disidratazione, screpolature e arrossamenti.
Non lavarle troppo
Il contatto frequente e prolungato con acqua, detergenti e sostanze sgrassanti impoverisce il film idrolipidico, la barriera di protezione superficiale dell’epidermide, già di per sé povera di riserve di grasso.
È importante scegliere detergenti che rispettano il pH della cute e applicare una crema idratante a base di oli e burri vegetali, glicerina, allantoina, pantenolo, aloe, vitamine, ogni mattina e sera e dopo ogni lavaggio, con un leggero massaggio.
Attenzione all’eccessiva secchezza
Una buona idratazione quotidiana previene il rischio di lacerazioni e screpolature: è bene tenere in borsetta una crema da applicare a volontà dopo sbalzi di temperatura o lavaggi delle mani. Anche in ufficio, spalmarsi ogni tanto le mani di crema idratante aiuta la pelle a difendersi dall’aria secca del riscaldamento.
Indossare i guanti quando si fanno le faccende domestiche e coprire le mani con guanti di lana quando si esce sono altre misure indispensabili.
Prodotti diversi in base alle esigenze
Chi ha la pelle sensibile, che si arrossa e si screpola, prude, brucia e pizzica, deve scegliere un prodotto lenitivo, a base per esempio di estratto di calendula, mucillagini di aloe o malva.
Se il problema è la secchezza, sono utili le creme ricche di grassi vegetali, come il burro di karité o l’olio di avocado, oppure contenenti allantoina, che oltre a ridare morbidezza alla pelle favorisce il rinnovamento cellulare.
Proteggere dal sole
Il sole d’inverno non va in vacanza. I prodotti antisolari limitano la produzione di melanina indotta dal sole, contrastando la comparsa delle macchie (lentigo solari). La crema va applicata in dosi abbondanti almeno 20 minuti prima di uscire, anche quando il cielo è nuvoloso o si sta in città. Se si va in alta montagna, usare un solare ad alta protezione.
Ricette fai-da-te
Una volta alla settimana, fare un impacco con un cucchiaio di olio di oliva e qualche goccia di olio essenziale di limone: va massaggiato sulle mani e lasciato riposare tutta la notte, infilando le mani in un paio di guanti di cotone. Risciacquare al mattino.
Un trucco contro macchie ostinate e punti ruvidi? Strofinare le mani con un composto di zucchero a velo e due gocce di succo di limone, e poi sciacquare. Un altro rimedio contro callosità e ispessimenti: la pietra pomice. Si strofina delicatamente sui punti critici, senza risciacquare.
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