hero image

Il balsamo giusto dopo una giornata al sole

Quale balsamo usare al mare e in piscina per proteggere i capelli da contro cloro, salsedine, vento, sabbia

iStock



Forse nei mesi invernali non lo usi sempre, specie se hai i capelli tendenzialmente grassi o pesanti, ma in estate non puoi prescindere dal balsamo. In questa stagione, infatti, si concentrano alcuni dei principali nemici della salute e della bellezza delle chiome: il sole, innanzitutto, ma anche il vento, e poi, se vai al mare, la salsedine dell'aria, la sabbia, il sale dell'acqua.

In piscina invece devi mettere in conto l'azione del cloro, estremamente diseccante. A tutto questo aggiungi il fatto che, in genere, con la bella stagione si tende a lavare i capelli con maggiore frequenza. Ed ecco il risultato: il colore sbiadisce, le punte soffrono, i fusti appaiono privi di vigore e di nutrimento.


Perché usare il balsamo dopo lo shampoo

«Il balsamo, usato dopo ogni shampoo, è un'ottima soluzione, ma non devi sperare che basti per rimediare a tutti i danni», osserva la dermatolga Bianca Maria Piraccini, ricercatore all'Università di Bologna. Anche se alcuni sono dotati di un filtro UV che protegge dai raggi del sole. Ecco alcuni copnsigli pratici:

  • indossa un cappello o una bandana, specie in spiaggia dove il vento può aggrovigliare i capelli, rendendoli più difficili da districare. Per evitare ulteriori danni alla chioma. La difesa migliore per i tuoi capelli resta lo schermo fisico
  • limita l'uso del phon, che causa uno shock termico al fusto, intaccando la cheratina (ossia la sostanza che costituisce i capelli). Regola il termostato sulla temperatura minima e tienilo ad almeno 30 centimetri dalla testa
  • puoi utilizzare una miscela costituita da acqua (meglio se distillata) e aceto di mele in parti uguali, al posto del balsamo, una vlta alla settimana. Serve a regalare particolare lucentezza alle chiome


Come scegliere il balsamo giusto


Sì a vitamine antiossidanti e a nutrienti: la vitamina E è oleosa, e quindi, oltre a difendere dai radicali liberi, nutre, mentre la B5 protegge il colore. Anche le sostanze grasse aiutano a richiudere le squame e riparano i danni.

a profumi e conservanti: i conservanti non sono così dannosi se il prodotto è a risciacquo, tanto più che lo stelo del capello non è “vivo”. I profumi possono risultare invadenti e disseccanti.


Fai la tua domanda ai nostri esperti



Leggi anche

Il balsamo per viso e corpo fai da te

Capelli: la beauty routine dopo l’estate

Capelli secchi: le maschere fai da te

Capelli secchi: 5 rimedi della nonna

Capelli, spray protettivi: i 4 migliori