Floriterapia di Bach

Floriterapia di Bach
Uso tradizionale
La propoli è prodotta dalle api, che raccolgono e lavorano materiale vegetale prelevato dai fiori, dai germogli e dalla corteccia di alcune piante: tale materiale viene elaborato, arricchito e trasformato in propoli, sostanza che ha la funzione di difendere l’alveare contro le aggressioni dall’esterno. Le api utilizzano la propoli per rivestire l’interno delle celle dove vengono depositate le uova e allevate le larve, bloccando tutte le piccole fessure che potrebbero permettere l’ingresso ad altri insetti, oltre che per “mummificare” i cadaveri di animali morti all’interno dell’alveare e per costruire barriere di difesa.
L’uomo, invece, si serve tradizionalmente di questa sostanza per migliorare le difese immunitarie e curare infezioni da batteri e funghi, raffreddore, influenza e così via, ma la adopera anche come antinfiammatorio e per le sue proprietà antiossidanti.
La propoli si impiega anche per uso cutaneo, nel trattamento di ferite, infezioni da herpes dei genitali e ustioni di grado lieve.
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