Fitoterapia
Fitoterapia: le piante dalla A alla Z
GLUCOMANNANO
Pianta e uso tradizionale
L’Amorphophallus konjac è una pianta della famiglia delle Araceae; se ne sfrutta il tubero ricco di fibre, tra cui la più importante è il glucomannano, caratterizzato da un potere calorico estremamente basso (circa 1/4 di caloria per grammo) e dalla proprietà di assorbire acqua e gonfiarsi, formando nell’apparato digerente una massa gelatinosa che riveste le particelle di cibo, “schermandole” dall’azione degli enzimi digestivi e determinando un ridotto assorbimento di nutrienti. Per questo viene tradizionalmente impiegato come lassativo e dimagrante.
Efficacia
Studi clinici hanno dimostrato l’efficacia del glucomannano come coadiuvante nel trattamento dell’obesità e nelle condizioni di aumentata concentrazione dei grassi del sangue. Il glucomannano può servire inoltre a ridurre l’appetito nei soggetti sovrappeso e a migliorare la funzione intestinale in caso di stitichezza.
Sicurezza d’impiego
La droga è presente nella Farmacopea francese e in quella italiana. Può causare sensazione di gonfiore addominale e ridurre, anche se in modo blando, l’assorbimento del ferro e delle vitamine A, D, E e K. Il glucomannano non va somministrato contemporaneamente ad altri farmaci o piante medicinali in quanto può rallentarne l’assorbimento; può essere usato durante la gravidanza, l’allattamento e in età pediatrica.
Consigli e raccomandazioni
Va assunto preferibilmente prima dei pasti principali e sempre con un’abbondante quantità di liquidi, anche per evitare possibili ostruzioni a livello di esofago e stomaco.
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