Dal Bellini al mojito: calorie e tassi alcolici di 4 cocktail classici

Vuoi che l’happy hour sia davvero un’ora felice per linea e salute? Scopri pregi e difetti dei cocktail più gettonati. Con un avvertimento: non esagerare nelle dosi



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di Maria Grazia Edson


L’happy hour con le amiche, il drink in riva al mare... momenti di relax a cui è difficile rinunciare. L’ideale sarebbe puntare su un centrifugato salutista, a base di sola frutta o verdura, ma se ti assale la voglia di uno Spritz, concediti senza troppi sensi di colpa l’aperitivo del momento.

La nota positiva è che lo Spritz non è molto calorico, fornisce circa 90 calorie, e nemmeno molto alcolico, circa 9 gradi: questo drink è nato a fine ’700 proprio perché i soldati asburgici sentivano la necessità di alleggerire i vini veneti, troppo forti per i loro palati, con uno spruzzo (da qui la parola spritz) di acqua gassata. Nel ’900 sono nate poi le versioni che amiamo ancora oggi: quella classica con l’Aperol e la variante “milanese” col Campari.

«Fatti guidare dai tuoi gusti nella scelta del cocktail, ricordando però che la moderazione è alleata della linea e della salute», afferma Giorgio Donegani, tecnologo alimentare.

Un aperitivo prima di cena ogni tanto ci può stare. Non farlo diventare un’abitudine quotidiana! Per invitarti a un consumo consapevole qui ti indichiamo le caratteristiche di altri 4 cocktail classici: come vedrai l’apporto calorico e il tasso alcolico possono variare notevolmente.


  • Bellini
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Tasso alcolico7,5%

Ingredienti: 140 ml di spumante, 60 ml di frullato di pesca o di succo di frutta. Il Rossini è simile, ma con la fragola al posto della pesca

145 calorie

Consigli dell’esperto. L’ingrediente base di questo drink è il vino bianco, che ha un basso valore alcolico ed è ricco di antiossidanti. Questi vengono forniti anche dalla frutta, meglio se fresca.




  • Mojito
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Tasso alcolico:  9%

Ingredienti: 40 ml di rum bianco, 2 cucchiaini di zucchero di canna, 20 ml di succo di lime, menta, 60 ml di acqua frizzante

160 calorie

Consigli dell’esperto. Tra i drink più gettonati, il Mojito ha un gusto molto fresco. A grandi dosi, però, può irritare lo stomaco per via del rum. Le foglie di menta devono essere fresche (scartale se sono nere).




  • Piña colada
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Tasso alcolico12%

Ingredienti: 60 ml di rum, 100 ml di succo d’ananas, 40 ml di latte di cocco (o batida), ghiaccio a cubetti, ananas fresco

315 calorie

Consigli dell’esperto. È uno dei drink più calorici; a incidere sul bilancio energetico sono gli ingredienti analcolici, in particolare il latte di cocco. Attenta: se aumenti le dosi puoi arrivare a 600 calorie.





  • Bloody Mary

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Tasso alcolico10%

Ingredienti: 150 ml di succo di pomodoro, 50 ml di vodka, limone, tabasco, sale e pepe

120 calorie

Consigli dell’esperto. Il punto di forza del Bloody Mary è il pomodoro, che è ricco di licopene, sostanza ad azione antiage. Poche le calorie, derivate perlopiù dalla vodka.


(Foto Studio Spritz)


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