Disturbo da deficitdi attenzione e iperattività (ADHD) -Prognosi
L’ADHD va considerato una malattia cronica, con un picco di prevalenza in età scolare.
Nel 35% dei casi il decorso prevede una graduale attenuazione dei sintomi, tale da permettere lo svolgimento di una vita normale; nel 50% dei soggetti si assiste a una progressiva riduzione dell’iperattività e a una maggior capacità di concentrazione, anche se resta un ritardo cognitivo e relazionale rispetto ai coetanei; nel 15% dei casi, infine, i sintomi persistono e vengono spesso complicati dalla coesistenza di altri disturbi psichiatrici, condizioni che rendono frequenti per questi soggetti l’abbandono scolastico, i continui cambiamenti o la perdita del lavoro, oltre che comportamenti antisociali.
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