Sindrome diBannwarth
Sindrome derivante dall’infiammazione delle radici nervose e delle meningi del midollo spinale (meningoradicolite linfocitica), causata probabilmente da Borrelia burgdorferi, un batterio che provoca la malattia di Lyme.
La sindrome di Bannwarth è caratterizzata da dolori acuti, soprattutto al collo e alla regione lombare, irradiati agli arti. Ciò si accompagna ad alterazioni motorie derivanti dall’interessamento dei nervi periferici, a disturbi da lesioni delle radici dei nervi spinali (radicolopatie periferiche) e ad anomalie nel liquido cerebrospinale, come la presenza di un gran numero di linfociti (pleiocitosi linfocitaria), che indica un danneggiamento dell’interfaccia tra il sangue e il cervello, costituita dalle cellule che rivestono internamente i capillari (barriera ematoencefalica). Tra i sintomi della sindrome di Bannwarth sono comprese la paralisi facciale, l’inappetenza, la stanchezza, l’emicrania e la visione doppia (diplopia).
Cerca in Medicina A-Z