GENOTROPIN MINI 7CART0,2MG(0,6 -Posologia

GENOTROPIN MINI 7CART0,2MG(0,6 Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Il dosaggio e lo schema di somministrazione devono essere personalizzati. L’iniezione deve essere somministrata per via sottocutanea e la sede deve essere cambiata per prevenire la comparsa di lipoatrofia. Disturbi della crescita da insufficiente increzione di ormone somatotropo nei bambini: in genere si raccomanda una dose di 0,025 - 0,035 mg/kg di peso corporeo al giorno oppure 0,7 - 1,0 mg/m²di superficie corporea al giorno. Sono state utilizzate anche dosi più elevate. Quando il GHD insorto in età infantile persiste nell’adolescenza, il trattamento deve essere continuato per raggiungere il completo sviluppo somatico (composizione corporea, massa ossea). Per il monitoraggio, il raggiungimento di un normale picco di massa ossea definito da un T score > -1 (standardizzato rispetto al picco medio di massa ossea in una popolazione di adulti misurata mediante DEXA, Densitrometria Assiale a raggi X, considerando il sesso e la razza) rappresenta uno degli obiettivi terapeutici durante il periodo di transizione. Per le indicazioni sul dosaggio, vedere il paragrafo dedicato agli adulti sotto riportato. Sindrome di Prader-Willi per il miglioramento della crescita e della composizione corporea nei bambini: in genere si raccomanda una dose di 0,035 mg/kg di peso corporeo al giorno o 1,0 mg/m²di superficie corporea al giorno. Non deve essere superata la dose giornaliera di 2,7 mg. Il trattamento non deve essere usato nei bambini con una velocità di crescita inferiore ad 1 cm all’anno e prossima saldatura delle epifisi. Disturbi della crescita dovuti alla Sindrome di Turner: si raccomanda una dose di 0,045 - 0,050 mg/kg di peso corporeo al giorno oppure 1,4 mg/m²di superficie corporea al giorno. Disturbi della crescita nell’insufficienza renale cronica: si consiglia una dose di 0,045 - 0,050 mg/kg di peso corporeo al giorno (1,4 mg/m²di superficie corporea al giorno). Possono essere necessarie dosi più elevate se la velocità di crescita risulta troppo bassa. L’aggiustamento della dose può risultare necessario dopo 6 mesi di trattamento. Disturbi della crescita in bambini di bassa statura nati piccoli per l’età gestazionale: si raccomanda generalmente una dose di 0,035 mg/kg di peso corporeo al giorno (1 mg/m²di superficie corporea al giorno) fino al raggiungimento dell’altezza finale (vedi paragrafo 5.1). Il trattamento deve essere interrotto dopo il primo anno di terapia se la velocità di crescita è inferiore a + 1 SDS. Il trattamento deve essere interrotto se la velocità di crescita è < 2 cm/anno e, nel caso sia necessaria una conferma, se l’età ossea è > 14 anni (per le ragazze) oppure > 16 anni (per i ragazzi), corrispondente alla saldatura delle epifisi. Dosi consigliate nei bambini

Indicazioni mg/kg di peso corporeo dose giornaliera mg/m²di superficie corporea dose giornaliera
Insufficienza delll’ormone della crescita nei bambini 0,025- 0,035 0,7-1,0
Sindrome di Prader-Willi nei bambini 0,035 1,0
Sindrome di Turner 0,045-0,050 1,4
Insufficienza renale cronica 0,045-0,050 1,4
Bambini nati piccoli per l’età gestazionale 0,035 1,0
Deficit di ormone della crescita nel paziente adulto: Nei pazienti che proseguono la terapia con l’ormone della crescita dopo il GHD in età infantile, la dose raccomandata per ricominciare è 0,2-0,5 mg al giorno. La dose deve essere gradualmente aumentata o diminuita in relazione alle necessità dei singoli pazienti, determinate in base alle concentrazioni di IGF-I. Nei pazienti con insorgenza di GHD in età adulta, la terapia va iniziata con una dose bassa, 0,15-0,3 mg al giorno che deve essere gradualmente aumentata in relazione alle necessità dei singoli pazienti, determinate in base alle concentrazioni di IGF-I. In entrambi i casi l’obiettivo del trattamento è l’ottenimento di valori di concentrazione del fattore di crescita IGF-I entro le 2 SDS del valore medio corretto per l’età. Nei pazienti con concentrazioni normali di IGF-I all’inizio del trattamento, l’ormone della crescita deve essere somministrato fino ad ottenere valori di IGF-I tendenti al limite superiore dell’intervallo di normalità, senza superare le 2 SDS. Per la titolazione del dosaggio si possono anche usare come riferimento la risposta clinica e gli effetti collaterali. È noto che vi sono pazienti con GHD per i quali i valori di IGF-I non si normalizzano nonostante la buona risposta clinica e di conseguenza in questi casi non è necessario aumentare il dosaggio. La dose di mantenimento raramente supera 1,0 mg al giorno. Le donne possono necessitare di dosaggi più elevati rispetto agli uomini, per i quali è dimostrata un’aumentata sensibilità nel tempo dell’IGF-I. Pertanto può sussistere il rischio che le donne, specialmente quelle sottoposte a terapia sostitutiva estrogenica orale, possano assumere un dosaggio insufficiente; lo stesso dosaggio può invece risultare eccessivo per gli uomini. L’accuratezza della dose di ormone della crescita deve, pertanto, essere controllata ogni sei mesi. Dato che la produzione di ormone della crescita fisiologica diminuisce con l’età, la dose necessaria si riduce. Nei pazienti di età superiore a 60 anni, la terapia va iniziata con una dose di 0,1-0,2 mg al giorno che deve essere gradualmente aumentata in relazione alle necessità dei singoli pazienti. Si deve utilizzare la dose minima efficace. La dose di mantenimento raramente supera 0,5 mg al giorno.

Farmaci

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GENOTROPIN1TBF 12MG(36UI)

PRINCIPIO ATTIVO: SOMATROPINA

PREZZO INDICATIVO:473,23 €

PFIZER ITALIA Srl

GENOTROPIN1TBF 5,3MG (16UI)

PRINCIPIO ATTIVO: SOMATROPINA

PREZZO INDICATIVO:232,24 €

PFIZER ITALIA Srl

GENOTROPINGOQUICK 1PEN 12MG

PRINCIPIO ATTIVO: SOMATROPINA

PREZZO INDICATIVO:473,23 €