DEFLAN10CPR 30MG

LABORATORI GUIDOTTI SpA

Principio attivo: DEFLAZACORT

ATC: H02AB13 Descrizione tipo ricetta:
RR - RIPETIBILE 10V IN 6MESI
Presenza Glutine: No glutine
Classe 1: C Forma farmaceutica:
COMPRESSE
Presenza Lattosio: Si lattosio
DEFLAN 10CPR 30MG Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Insufficienza corticosurrenalica primaria e secondaria (da solo o in associazione con mineralcorticoidi). Malattie reumatiche: artropatia psoriasica, artrite reumatoide, spondilite anchilosante, artropatia gottosa acuta, osteoartrite post–traumatica, borsite acuta e subacuta, tenosinovite acuta non specifica, epicondilite. Malattie del collageno: lupus eritematoso sistemico (LES), cardite reumatica acuta (reumatismo cardiaco), dermatomiosite sistemica (polimiosite). Malattie dermatologiche: pemfigo, dermatite erpetiforme bollosa, eritema polimorfo grave (sindrome di Stevens–Johnson), dermatite esfoliativa, micosi fungoide (linfoma cutaneo), psoriasi grave, dermatite seborroica grave. Stati allergici: rinite allergica stagionale o permanente, asma bronchiale, dermatite da contatto, dermatite atopica, malattia da siero, iperreattività ai farmaci. Malattie respiratorie: sarcoidosi sintomatica, berilliosi, tubercolosi polmonare fulminante o disseminata (in associazione con appropriata chemioterapia), polmonite da aspirazione. Malattie oculari (processi infiammatori e allergici gravi, acuti e cronici): ulcere allergiche corneali marginali, herpes zooster oculare, infiammazione del segmento anteriore del globo oculare, coroidite e uveite diffusa posteriore, oftalmite simpatica, congiuntivite allergica, cheratite, corioretinite, nevrite dell’ottico, irite e iridociclite. Disordini ematologici e malattie ematologiche ad evoluzione maligna: piastrinopenia secondaria dell’adulto, anemia emolitica autoimmune, eritroblastopenia, anemia congenita ipoplastica; morbo di Hodgkin, linfomi non–Hodgkin, leucemia linfatica cronica, leucemia acuta dell’infanzia, etc. Stati edematosi: sindrome nefrosica idiopatica o secondaria a LES. Malattie gastro–intestinali: colite ulcerativa, enterite regionale.

Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:

Sebbene non siano note interazioni medicamentose e incompatibilità con DEFLAN, tuttavia in corso di trattamento contemporaneo con: – anticonvulsivanti (fenobarbital, difenilidantoina), alcuni antibiotici (rifampicina), anticoagulanti (warfarin) o broncodilatatori (efedrina), rifabutina, carbamazepina, fenitoina primidone e aminoglutetimide, si suggerisce di aumentare la dose di mantenimento del glucocorticoide. – altri antibiotici (eritromicina, troleandomicina), estrogeni o preparazioni contenenti estrogeni, si raccomanda di ridurre la dose di glucocorticoide. – acido acetilsalicilico: nei pazienti con ipoprotrombinemia si consiglia prudenza nell’associare l’acido acetilsalicilico ai corticosteroidi. – antiacidi: gli antiacidi somministrati contemporaneamente per diminuire la dispepsia da essi indotta, riducono l’assorbimento intestinale dei glucocorticoidi, peggiorando il controllo dei sintomi di malattia. – quetiapina: l’assunzione di deflazacort potrebbe causare una diminuita concentrazione sierica di quetiapina. – estrogeni: l’uso concomitante di glucocorticoidi e contraccettivi orali deve essere attentamente monitorato, i livelli plasmatici di glucocorticoidi possono essere aumentati. Questo effetto può essere dovuto ad un cambiamento nel metabolismo o nel legame alle proteine sieriche. – antinfettivi: dato che i glucocorticoidi possono sopprimere le risposte normali dell’organismo agli attacchi di microrganismi, è importante garantire che qualsiasi terapia antinfettiva sia efficace e si raccomanda di monitorare attentamente i pazienti. – medicinali che inibiscono gli enzimi epatici (es. ketoconazolo): si deve considerare la riduzione della dose di mantenimento di deflazacort. – ipoglicemizzanti (inclusa insulina), antiipertensivi e diuretici possono essere antagonizzati dai corticosteroidi e l’effetto ipopotassiemico di acetazolamide, diuretici dell’ansa, diuretici tiazidici, beta–2–agonisti, xantine e carbenoxolone può risultare aumentato. – anticoagulanti cumarinici: l’efficacia di anticoagulanti cumarinici può essere aumentata in caso di terapia concomitante con corticosteroidi. È necessario monitorare attentamente il tempo di protrombina o INR per evitare emorragie spontanee. – rilassanti muscolari non depolarizzanti: in pazienti trattati con corticosteroidi sistemici, l’uso di rilassanti muscolari non depolarizzanti può provocare rilassamento prolungato e miopatia acuta.

Scheda tecnica (RCP) Composizione:

Deflan 6 mg compresse Una compressa contiene: Principio attivo: Deflazacort 6 mg Eccipienti con effetti noti: lattosio. Deflan 30 mg compresse Una compressa contiene: Principio attivo: Deflazacort 30 mg Eccipienti con effetti noti: lattosio. Deflan 22,75 mg/ml gocce orali, sospensione 1 ml di sospensione contiene: Principio attivo: Deflazacort 22,75 mg Eccipienti con effetti noti: sorbitolo. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

Farmaci

LABORATORI GUIDOTTI SpA

DEFLAN10CPR 6MG

PRINCIPIO ATTIVO: DEFLAZACORT

PREZZO INDICATIVO:7,60 €

LABORATORI GUIDOTTI SpA

DEFLANGTT FL 13ML

PRINCIPIO ATTIVO: DEFLAZACORT

PREZZO INDICATIVO:20,60 €

EG SpA

DEFLAZACORT EG10CPR 30MG

PRINCIPIO ATTIVO: DEFLAZACORT

PREZZO INDICATIVO:17,80 €