ACIDO IBANDR ALT 1CPR RIV150MG -Gravidanza e allattamento

ACIDO IBANDR ALT 1CPR RIV150MG Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Gravidanza L’acido ibandronico è destinato a uso esclusivo delle donne in post–menopausa e non deve essere somministrato a donne in età fertile. Non vi sono dati adeguati provenienti dall’uso dell’acido ibandronico in donne in gravidanza. Gli studi condotti nei ratti hanno evidenziato una tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3). Il rischio potenziale per gli esseri umani non è noto. Acido Ibandronico Alter non deve essere usato durante la gravidanza. Allattamento Non è noto se l’acido ibandronico è escreto nel latte materno umano. Studi condotti su ratti femmine che allattavano hanno mostrato bassi livelli di acido ibandronico nel latte materno dopo somministrazione endovenosa. Acido Ibandronico Alter non deve essere usato nelle pazienti che allattano al seno. Fertilità Non vi sono dati sugli effetti dell’acido ibandronico nell’uomo. Negli studi di riproduzione condotti nei ratti utilizzando la somministrazione orale, l’acido ibandronico ha ridotto la fertilità. In studi condotti sui ratti per via endovenosa, l’acido ibandronico a dosi elevate ha ridotto la fertilità (vedere paragrafo 5.3).

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