GEFITINIB TE30CPR RIV 250MG

TEVA B.V.

Principio attivo: GEFITINIB

ATC: L01XE02 Descrizione tipo ricetta:
RNRL - LIMITATIVA NON RIPETIB.
Presenza Glutine: No glutine
Classe 1: H Forma farmaceutica:
COMPRESSE RIVESTITE
Presenza Lattosio: Si lattosio
GEFITINIB TE 30CPR RIV 250MG Controindicazioni Posologia Avvertenze e precauzioni Interazioni Effetti indesiderati Gravidanza e allattamento Conservazione

Gefitinib Teva è indicato in monoterapia per il trattamento di pazienti adulti affetti da carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) localmente avanzato o metastatico con mutazione attivante l’EGFR-TK (vedere paragrafo 4.4).

Scheda tecnica (RCP) Eccipienti:

Il metabolismo di gefitinib avviene attraverso l’isoenzima CYP3A4 del citocromo P450 (prevalentemente) e attraverso il CYP2D6. Principi attivi che possono aumentare le concentrazioni plasmatiche di gefitinib. Gli studi in vitro hanno mostrato che gefitinib è un substrato della glicoproteina-p (Pgp). I dati disponibili non suggeriscono alcuna conseguenza clinica di questa evidenza in vitro. Le sostanze che inibiscono il CYP3A4 possono diminuire la clearance di gefitinib. La somministrazione concomitante con potenti inibitori dell’attività del CYP3A4 (ad esempio ketoconazolo, posaconazolo, voriconazolo, inibitori delle proteasi, claritromicina, telitromicina) possono aumentare le concentrazioni plasmatiche di gefitinib. L’aumento può essere clinicamente rilevante dal momento che le reazioni avverse sono correlate alla dose e all’esposizione. L’aumento può essere maggiore in singoli pazienti con genotipo metabolizzatore lento del CYP2D6. Il pre-trattamento con itraconazolo (un potente inibitore del CYP3A4) ha portato nei volontari sani ad un aumento dell’80% della AUC media di gefitinib. In situazioni di trattamento concomitante con potenti inibitori del CYP3A4, il paziente deve essere attentamente monitorato per le reazioni avverse a gefitinib. Non ci sono dati sul trattamento concomitante con inibitori del CYP2D6, ma potenti inibitori di questo enzima potrebbero causare un aumento di circa 2 volte delle concentrazioni plasmatiche di gefitinib nei metabolizzatori rapidi del CYP2D6 (vedere paragrafo 5.2). Se viene iniziato un trattamento concomitante con un potente inibitore del CYP2D6, il paziente deve essere attentamente monitorato per le reazioni avverse. Principi attivi che possono ridurre le concentrazioni plasmatiche di gefitinib Le sostanze che sono degli induttori dell’attività del CYP3A4 possono aumentare il metabolismo e diminuire le concentrazioni plasmatiche di gefitinib e quindi ridurne l’efficacia. Farmaci concomitanti che inducono il CYP3A4 (ad esempio fenitoina, carbamazepina, rifampicina, barbiturici o erba di S. Giovanni (Hypericum perforatum)) devono essere evitati. Il pre-trattamento con rifampicina (un potente induttore del CYP3A4) nei volontari sani ha ridotto l’AUC media di gefitinib dell’83% (vedere paragrafo 4.4). Le sostanze che causano un innalzamento significativo e prolungato del pH gastrico possono ridurre le concentrazioni plasmatiche di gefitinib e quindi ridurre l’efficacia di gefitinib. Alte dosi di antiacidi a breve durata d’azione possono avere un effetto simile se assunti con regolarità in prossimità della somministrazione di gefitinib. Nei volontari sani, la somministrazione concomitante di gefitinib con ranitidina ad una dose che ha causato innalzamento prolungato del pH gastrico ≥ 5 ha causato una riduzione dell’AUC media di gefitinib del 47% (vedere paragrafi 4.4 e 5.2). Principi attivi la cui concentrazione plasmatica può essere alterata da gefitinib Gli studi in vitro hanno mostrato che gefitinib ha un potenziale limitato di inibire il CYP2D6. In uno studio clinico in pazienti, gefitinib è stato co-somministrato con metoprololo (un substrato del CYP2D6). Questo è risultato in un aumento del 35% nell’esposizione a metoprololo. Tale incremento potrebbe potenzialmente essere rilevante per i substrati del CYP2D6 con stretto indice terapeutico. Quando si considera l’uso di substrati del CYP2D6 in associazione con gefitinib, è necessario prendere in considerazione una modifica della dose del substrato del CYP2D6, specialmente per i prodotti con una finestra terapeutica ristretta. In vitro, gefitinib inibisce la proteina trasportatrice BCRP, ma la rilevanza clinica di questa evidenza non è nota. Altre potenziali interazioni Episodi di innalzamento dell’INR e/o casi di sanguinamento sono stati riportati in alcuni pazienti che assumevano in concomitanza warfarin (vedere paragrafo 4.4).

Scheda tecnica (RCP) Composizione:

Ogni compressa rivestita con film contiene 250 mg di gefitinib. Eccipiente con effetti noti: Ogni compressa rivestita con film contiene 162 mg di lattosio (come monoidrato). Ogni compressa rivestita con film contiene 1,783 mg di sodio. Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

Farmaci

EG SpA

GEFITINIB EG30CPR RIV 250MG

PRINCIPIO ATTIVO: GEFITINIB

PREZZO INDICATIVO:2.469,03 €

MEDAC PHARMA Srl

GEFITINIB MEDAC30CPR RIV250MG

PRINCIPIO ATTIVO: GEFITINIB

PREZZO INDICATIVO:2.469,03 €

MYLAN SpA

GEFITINIB MY30CPR RIV 250MG

PRINCIPIO ATTIVO: GEFITINIB

PREZZO INDICATIVO:2.469,03 €