Come sarà a letto? Te lo dice come mangia

Scoprire il carattere “sessuale” di una persona non è per niente facile e richiede tempo e conoscenza. C’è però qualcosa di semplice che può suggerire molto, fin dai primi momenti a due, sulla sessualità del partner: il suo rapporto con il cibo.

Non è certo un metodo infallibile, questo deve essere chiaro, ma osservare il suo comportamento a tavola può fornire indizi preziosi per avere un’idea di come potrebbe essere lui sotto le lenzuola.

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Il sesso è espressione della personalità

Cibo e sesso sono due istinti fondamentali dell’uomo, indirizzati entrambi alla sopravvivenza, il primo in maniera diretta, il secondo in senso metaforico ma anche reale se si pensa al discorso riproduttivo.

Osservando il rapporto che una persona ha con il cibo si possono scoprire molte informazioni sul suo carattere, dalle abitudini personali alla tendenza ad aprirsi al nuovo, dalla capacità di mettersi in gioco fino al livello di autostima di cui gode.

L’approccio al piacere infatti, compreso quello culinario, rivela molto sul modo di essere e di comportarsi, visto che rappresenta la manifestazione di come si intende la vita e di conseguenza il rapporto a due.

L’ingordo ha fretta anche sotto le lenzuola

Ci sono alcuni indizi importanti che indicano come potrebbe essere il partner sotto le lenzuola. Il primo elemento da considerare è il ritmo con cui mangia.

L’ingordo che mangia in fretta, senza assaporare quello che porta alla bocca, spesso sovrapponendo i sapori quasi senza masticare, ha un rapporto superficiale con il cibo. A letto quindi, potrebbe essere un amante del “tutto e subito”, poco incline ai preliminari e anche poco attento a quello che succede, preoccupato solo di consumare il rapporto in fretta, quasi senza “gustarlo”.

Il godereccio non è mai sazio

Ci sono uomini che intendono il cibo come una ragione di vita. Amano mangiare, tanto ed in compagnia, cercando sempre il meglio da portare in tavola. Vogliono che ogni pasto sia un’esperienza piena, totalmente appagante e spesso fanno così anche a letto.

Sono amanti attenti e passionali, istintivi, capaci di godere e far godere a pieno delle gioie del sesso. Senza stancarsi mai, coinvolgendo la partner, sperimentando. In una parola: divertendosi.

Il sofisticato, più scena che sostanza

La cura dei dettagli è il suo forte: presta un’attenzione a volte quasi maniacale alla preparazione della tavola e dei cibi, all’estetica del piatto e se sceglie un ristorante guarda in modo particolare alla “scenografia” del posto.

È attento all’ospite ma a volte rischia di essere più interessato all’apparenza che alla sostanza.

Anche tra le lenzuola può finire per stare attento più al contorno che all’atto sessuale, con il pericolo di essere poco coinvolto sia emotivamente che fisicamente.

Lo sperimentatore, aperto alle novità

Per lui il cibo è una continua ricerca di ciò che è nuovo, diverso, originale, strano: il miglior ristorante è sempre quello che non ha ancora provato, ama cucinare e accogliere gli ospiti con ricette che stupiscono dispensando a tutti la sua sapienza culinaria. E un uomo sempre pronto a sperimentare in cucina e in tavola, lo è probabilmente anche sotto le lenzuola.

Potrebbe essere un amante aperto a nuove esperienze, incline a provare sempre nuove varianti. Il suo motto? “Famolo strano”.

Il salutista: la tradizione, innanzitutto

Mangiare per lui è solo un dovere, una necessità dettata dal bisogno di sopravvivere. O meglio uno strumento prezioso per mantenersi in forma, preservando salute e benessere. In quest'ottica il salutista punta a non eccedere, mai, e quando lo fa si “punisce” immediatamente per rimediare ad eventuali piccoli sgarri.

Del tutto disinteressato al gusto, guarda solo al contenuto di ciò che mangia, sia in termini di nutrienti che di calorie.

Anche a letto potrebbe essere poco esuberante e preferire il sesso tradizionale, magari pianificato e a volte poco coinvolgente.