È vero che i vaccini fanno arricchire le case farmaceutiche?

Si tratta di un luogo comune che spesso sentiamo ripetere, ma non corrisponde al vero. I nostri esperti ci spiegano perché



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di 
Gianluca Liva, dell’associazione Factcheckers

In realtà i profitti delle case farmaceutiche sono bassi: i vaccini vengono assunti pochissime volte nella vita e in molti casi non sono più coperti da brevetto. Secondo i dati dell’Aifa, l'Agenzia italiana del farmaco, riferiti al 2014 i vaccini hanno costituito l’1,4 % della spesa per farmaci del Sistema sanitario Nazionale: 291 milioni di euro. Per i farmaci contro l’ulcera, viene speso ogni anno oltre un miliardo di euro.


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Articolo pubblicato sul n. 41 di Starbene in edicola dal 19/4/2017



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