Nelle scuole contro lo spreco di frutta e verdura imperfetta

In occasione della Giornata internazionale contro gli sprechi alimentari, Bella Dentro e Braun lanciano la campagna per promuovere un consumo più etico delle risorse agricole. Perché una mela, anche se un po’ ammaccata, è buona lo stesso



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Una mela ammaccata, un cespo d'insalata con alcune foglie un po' appassite, ed ecco che il passo dalla cassetta all'immondizia è breve. 
In Italia più del 20% della produzione di frutta e verdura viene scartata addirittura già in fase di raccolta perché non risponde ai requisiti di forma, colore o dimensione richiesti dal mercato. In una stagione particolarmente difficile come quella appena trascorsa, caratterizzata da abbondante siccità, la percentuale di raccolto esteticamente non conforme può persino raggiungere il 70-80% del totale. Uno spreco enorme di cibo, oltre che un danno economico notevole per gli agricoltori.

Per sensibilizzare i consumatori sullo spreco di frutta e verdura imperfetta, ecco allora la campagna "Imperfect food" lanciata da Braun Household Italia. Che in occasione della Giornata internazionale della Consapevolezza sugli Sprechi e le Perdite alimentari indetta dalla FAO, che si celebra il 29 settembre, annuncia la partnership con Bella Dentro, azienda giovane che si propone come filiera italiana interamente dedicata alla riduzione e valorizzazione degli sprechi e all’inclusione sociale. Progetto nato nel 2018, in meno di quattro anni Bella Dentro ha già salvato dallo spreco ben 177.649 chili di ortofrutta imperfetta, garantendo agli agricoltori il giusto compenso e coinvolgendo persone fragili nelle attività di lavorazione.

La partnership mira a sostenere la campagna di sensibilizzazione di Bella Dentro nelle scuole di primo grado della provincia di Milano, con un ciclo di incontri formativi dedicati a promuovere un consumo più etico, sostenibile e consapevole delle risorse agricole, per restituire valore alle materie prime e al lavoro di chi le produce.
Gli istituti scolastici interessati ad aderire al progetto possono inviare la candidatura spontanea a [email protected].

«Abbiamo sposato questo progetto perché vogliamo richiamare l’attenzione sul tema e supportare attivamente la lotta agli sprechi – ha dichiarato Marco Brogi, country manager Gruppo De' Longhi Italia -. Pensiamo che la tecnologia di Braun possa rappresentare una soluzione pratica per trasformare gli alimenti apparentemente imperfetti in fantastiche ricette». E ancora: «Abbiamo accolto con entusiasmo l’attività di Bella Dentro e con loro abbiamo deciso di coinvolgere le scuole per rendere ancor più incisivo il nostro impegno e trasmettere modelli di consumo più consapevoli alle generazioni future e alle loro famiglie».

Gli fa eco Camilla Archi, co-fondatrice di Bella Dentro: «Crediamo che insegnare ai bambini l’importanza, la naturalezza e la “normalità” delle imperfezioni e delle diversità sia di fondamentale importanza, non solo per promuovere un approccio al cibo più sano e sostenibile, ma anche per costruire una società più equa e inclusiva. Non solo frutta e verdura... siamo tutti belli dentro!».

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