Spasmo

Contrazione involontaria, non ritmata, di un muscolo isolato o un gruppo muscolare. Gli spasmi insorgono in forma isolata o in sequenza e possono essere o no dolorosi. Tipi di spasmo Gli spasmi si osservano nel corso di un certo numero di malattie, in particolare neurologiche, ma possono manifestarsi anche spontaneamente, senza alcun legame con patologie […]



Contrazione involontaria, non ritmata, di un muscolo isolato o un gruppo muscolare. Gli spasmi insorgono in forma isolata o in sequenza e possono essere o no dolorosi.


Tipi di spasmo

Gli spasmi si osservano nel corso di un certo numero di malattie, in particolare neurologiche, ma possono manifestarsi anche spontaneamente, senza alcun legame con patologie severe (singhiozzo, crampi).

Spasmo in flessione o sindrome di WestÈ una forma particolare di crisi epilettica che colpisce il lattante nel primo anno di vita.

Spasmo facciale mediano o blefarospasmo Consiste in una contrazione involontaria e intensa che per qualche istante impedisce l’apertura delle palpebre. È in genere dovuto all’assunzione di neurolettici, ma in certi casi la sua causa rimane sconosciuta.

Spasmi del colonRientrano tra i disturbi funzionali dell’intestino (colopatia funzionale o sindrome dell’intestino irritabile); di origine sconosciuta, questi disturbi sono spesso associati a problemi del transito e gonfiore addominale.

Spasmi esofageiDi solito colpiscono gli adulti in età matura, non hanno una causa organica e provocano una disfagia (difficoltà della deglutizione) dolorosa. Il loro trattamento non è semplice, ma in genere non comportano complicanze gravi. Un esame endoscopico permette di accertarsi dell’assenza di una causa organica (raramente costituiscono il segno rivelatore di un cancro).

Spasmo facciale Contrazione involontaria dei muscoli facciali (soprattutto emispasmo facciale), detta anche spasmo di Bell. Il termine viene applicato qualche volta in modo improprio ai tic facciali che non sono veramente involontari.

Spasmo fonatorio Spasmo dei muscoli adduttori delle corde vocali, talvolta dell’intera muscolatura laringea, che impedisce di parlare.

Spasmo intenzionale Una qualunque delle varie forme di contrazione muscolare scatenate dal movimento. Per esempio, nel tetano i muscoli facciali possono venire coinvolti quando il paziente tenta di parlare (riso sardonico), e simili smorfie del viso accentuate dal parlare si riscontrano anche in alcuni casi del morbo di Wilson (spasmi wilsoniani).