Schiena curva mentre scriviamo alla tastiera, posizioni improbabili mentre chattiamo…si tratta di comportamenti sempre più frequenti poiché è sempre più intensivo l'utilizzo di dispositivi tecnologici. E sono in crescita anche gli episodi riportati ai medici di famiglia quali mal di schiena, dolore al collo e mal di testa di origine muscolo-tensiva. La correlazione tra postura scorretta prolungata e disturbi fisici a muscoli e colonna vertebrale appare quindi decisamente lampante. Ne parliamo con Ernesto Di Pietro, professore di biomeccanica della colonna vertebrale alla Facoltà di Scienze Mediche di Lugano.
Al PC con la sedia giusta e le gambe sollevate
Uno dei comportamenti più comuni è lavorare (o giocare) al PC seduti in modo scorretto e per troppe ore. Infatti, non sempre la schiena viene mantenuta nella sua curvatura ideale e molto spesso le gambe sono accavallate o tenute in improbabili posizioni (incrociate, con i talloni sotto i glutei). Quando si trascorrono molte ore davanti al computer, bisognerebbe procurarsi una seduta apposita, ergonomica e che "costringa" la colonna vertebrale a una posizione corretta.
All'inizio ci si sentirà "strane" ma i benefici, in termini di mal di schiena e dolori cervicali, non tarderanno ad arrivare. Per quanto riguarda le gambe, invece, queste andrebbero mantenute leggermente sollevate con l'ausilio di supporti casalinghi oppure appositi cubi. No alle gambe accavallate, per quanto sexy infatti questa postura ostacola la correttacircolazione e favorisce, oltre al mal di schiena, anche cellulite e vene varicose.
Con il tablet, non spalmarti sul divano
Il tablet: comodo, funzionale e sempre più utilizzato in casa e fuori. Il plus di questo dispositivo è proprio la possibilità di usarlo in qualsiasi luogo e momento, essendo una via di mezzo tra PC e smartphone. Peccato che la posizione assunta mentre si usa il tablet, sia il più delle volte estremamente dannosa per la nostra schiena. Infatti, tablet alla mano, si tende a sdraiarsi in assurde posizioni su divani, poltrone e letto.
Schiena "storta", postura obliqua e collo incassato sono solo alcune delle acrobazie involontarie da uso intensivo e compulsivo di dispositivi tecnologici "smart". Per evitare di incorrere in infelici mal di schiena e cefalee, quindi, è sempre consigliabile usare il tablet da sedute con la schiena ben appoggiata, il collo rilassato e le spalle morbide ma non curve. Paradossalmente, vi sono più probabilità di mantenere la postura corretta fuori casa piuttosto che nel proprio salotto.
Smartphone, attenta al mal di testa
Trascorrere molte ore davanti allo schermo del PC, del tablet o dello smartphone fa sì che i nostri muscoli, che sostengono la colonna vertebrale, si possano affaticare: quindi cefalee e mal di testa diventano compagni indesiderati di chat e social network. Lo smartphone, in particolare, è ormai un vero e proprio alter ego, una sorta di appendice fisica e fonte di dipendenza quasi patologica a livello emotivo.
Si controllano compulsivamente mail e notifiche dei social, si chatta con le amiche per ore e si tengono braccia e schiena in posizioni forzate senza neanche rendersene conto. La soluzione sta nella disintossicazione: basta, infatti, anche solo un periodo di detox tecnologico per debellare fastidiosissimi mal di schiena, cefalee ed emicranie.
Trucchi salva schiena e salva muscoli
Vi sono alcuni trucchi e strategie furbe per salvare la salute di schiena e collo, nonché il benessere dei muscoli. Tra queste, è consigliabile staccare spesso gli occhi dallo schermo magari guardando fuori dalla finestra o, se possibile, uscendo proprio all'aperto (basta un balcone se si è in ufficio). Ogni mezz'ora, poi, bisognerebbe alzarsi dalla scrivania (o dal divano, sedia, poltrona) e fare un giretto a piedi per sgranchire articolazioni e muscoli.
Importantissimo è anche mantenere il corretto livello di idratazione, per la salute del cervello, approfittando della pausa per bere acqua o tisane. Esistono, poi, alcuni esercizi che si possono eseguire anche sedute al PC e che si rifanno a yoga e stretching. Ad esempio, si può distendere per bene la colonna facendo finta che un filo immaginario ci stia tendendo verso l'alto. In questo modo, le vertebre riassumeranno una postura corretta, il collo si distenderà e le spalle si abbasseranno in modo naturale.