Covid: i nuovi vaccini, quarantena più corta, le regole in crociera
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di Laura Della Pasqua
1. Vaccini: come sarà la campagna autunnale?
2. Quarantena: cosa cambia e quali sono nuovi tempi?
3. In crociera: quali sono le nuove da settembre 2022?
1. Vaccini: come sarà la campagna autunnale?
Dopo Omicron 5 sta facendo la sua comparsa la nuova variante soprannominata Centaurus. Il problema per contrastare i contagi è sempre quello di un vaccino aggiornato che offra uno scudo efficace.
Ma a che punto è la scienza e con quali prodotti si farà la campagna autunnale di contrasto al Covid? L’Aifa, l’Agenzia italiana del farmaco ha approvato i vaccini aggiornati contro la variante Omicron. Le prime forniture alle Regioni dovrebbero arrivare a giorni e dopo partirà subito la campagna di somministrazione. Il prodotto aggiornato è bivalente, cioè metà (25 microgrammi) combatte il ceppo virale originale del coronavirus, quello diffuso dal 2020 (cosiddetto Wuhan) e l'altra metà (25 microgrammi) punta invece a neutralizzare Omicron nella variante BA.1.
Restano fuori le due sottovarianti BA.4 e BA.5 che sono le più diffuse. I vaccini per queste due già ci sono, prodotti da Pfizer e Moderna, ma devono essere approvati dall’Ema. L’organismo europeo del farmaco ha assicurato che il via libera arriverà entro metà mese. Intanto sono già sul mercato americano. La Food and drug administration ha dato l’autorizzazione in via emergenziale.
Gli esperti comunque assicurano che anche il vaccino bivalente garantisce una buona protezione soprattutto agli over 60 e ai fragili evitando all'85 per cento le forme gravi della malattia. Quando va fatto? Secondo la Commissione tecnico scientifica dell’Aifa, va somministrato dopo 3 mesi dal ciclo primario.
2. Quarantena: cosa cambia e quali sono nuovi tempi?
L’emergenza Covid è ormai alle spalle. Dopo la caduta delle restrizioni, ora è la volta del cambiamento per la quarantena. L’isolamento dei positivi sintomatici passa da 7 a 5 giorni. Per gli asintomatici era stato già ridotto da 10 a 7 giorni. Quindi si può tornare in circolazione con 48 ore di anticipo ma l’esito del tampone, effettuato alla Asl o in farmacia, deve essere negativo. Diminuisce l’isolamento anche per chi impiega più tempo a negativizzarsi. Deve restare in casa 15 giorni invece di 21.
L’Italia è il Paese che ha mantenuto più a lungo i dispositivi di sicurezza. Spagna e Regno Unito hanno abolito da tempo l’isolamento mentre negli Stati Uniti, Germania, Svezia e Austria, è di 5 giorni. La curva della pandemia sta calando ma per avere la conferma che la diffusione del virus sta regredendo, bisogna attendere l’autunno. Gli esperti temono che la riapertura delle scuole e la ripresa pieno ritmo dell’attività lavorativa, ma soprattutto il maggior tempo trascorso nei luoghi chiusi, possano determinare un rialzo dei contagi.
3. In crociera: quali sono le nuove da settembre 2022?
Crociere a settembre anche per chi non è vaccinato. Alcune compagnie hanno deciso di eliminare il veto per i non vaccinati a partire dal mese di settembre. Royal Caribbean International ora accoglie a bordo anche i non vaccinati, con alcune differenze a seconda dei Paesi toccati dagli itinerari.
Cambiano anche le modalità di test. La compagnia non richiede tamponi per i vaccinati, salvo alcune eccezioni legate alle destinazioni. Per le partenze dall’Italia, gli ospiti di età pari o superiore a 12 anni non vaccinati o senza richiami aggiornati devono presentare un risultato negativo del test effettuato 24 ore prima del giorno d’imbarco se si effettua un test antigenico (anche autotest non supervisionato) e 72 ore prima per il Pcr.
Se però l’itinerario in partenza dall’Italia fa scalo in Grecia le regole cambiano. Il tampone pre crociera è richiesto a tutti i passeggeri dai 12 anni in su, vaccinati e non.
Anche Carnival mette fine all’obbligo della vaccinazione per salire a bordo.
Resta il requisito del vaccino per Msc Crociere, che ha aggiornato alcune regole: tutti i passeggeri con più di 18 anni devono essere vaccinati con almeno 2 dosi e mostrare all’imbarco con un tampone antigenico o Pcr fatto nelle 48 ore precedenti. Sono ammessi anche i viaggiatori in possesso di un certificato di guarigione e che hanno effettuato almeno una dose di vaccino.
