Bagassosi
Malattia respiratoria dovuta all’inalazione della polvere che si produce triturando la bagassa, residuo fibroso della canna da zucchero, impiegato come combustibile, come fertilizzante e soprattutto nella fabbricazione della carta e del cartone. L’inalazione di tale polvere provoca crisi acute, che insorgono abitualmente dopo 4-5 ore. Alla dispnea (difficoltà respiratoria) si accompagnano cefalea, un espettorato di sapore sgradevole e febbre. Se il paziente viene allontanato dall’ambiente in cui ha contratto la malattia, la bagassosi può regredire spontaneamente; in caso contrario, si rischia un’evoluzione in fibrosi polmonare. Un trattamento con corticosteroidi può accelerare la guarigione. Si tratta di una malattia professionale oggi molto rara, che si può prevenire indossando apposite maschere e con la progressiva meccanizzazione delle operazioni.
Cerca in Medicina A-Z