I 4 migliori guanti da sci

Abbiamo testato 8 modelli. Ecco quelli promossi a pieni voti per la capacità di proteggere le mani da freddo e neve. Ma anche perché garantiscono, al tempo stesso, una buona presa senza infagottare



110197

Ritrovarsi con le mani “ghiacciate” mentre si scia non è solo una sensazione estremamente fastidiosa, ma può anche pregiudicare il controllo dei bastoncini, ostacolando quindi la discesa. Per tenerle al caldo non mancano le soluzioni vincenti: ci sono i guanti “tradizionali”, con le dita separate e le più avvolgenti moffole, che lasciano solo il pollice libero. Una terza opzione è data dai “guanti doppi”, cioè con le 5 dita e un’ulteriore copertura tipo moffola. Nessun dubbio, invece, sul materiale impiegato per l’imbottitura: oggi tutte le migliori aziende utilizzano il Primaloft, un tessuto tecnico leggero e poco voluminoso che assicura un perfetto isolamento termico.


Che cosa abbiamo valutato
«Meglio sentire troppo caldo alle mani a marzo che rischiare di averle congelate a gennaio»: questo, in estrema sintesi, è stato l’orientamento delle nostre esperte nel valutare le 8 paia di guanti da sci presi in esame nel lab. Oltre alla garanzia dell’isolamento dal freddo, le tester hanno poi valutato la traspirabilità dei tessuti, oltre alla comodità e praticità assicurate dalla forma dei guanti: tutti requisiti fondamentali sia per poter gestire al meglio i bastoncini sia per riuscire a eseguire alcuni semplici ma importanti gesti, come abbassare/alzare la zip della giacca o chiudere il fermo del casco.


Il risultato
I guanti selezionati hanno dimostrato di soddisfare tutte le esigenze delle nostre tester. Gli altri sono invece stati penalizzati dallo scarso comfort o da un’insufficiente capacità di isolamento termico.


Il consiglio in più
Ogni marchio ha una propria scala che misura la capacità termica del guanto, in funzione dei materiali e della foggia con cui è stato realizzato. Solitamente le scale vanno da 1 a 5: tieni conto di questa informazione che trovi in etichetta e orientati verso modelli di “grado” 4 o 5 (proprio come quelli che abbiamo premiato nel nostro test).


ECCO I 4 GUANTI DA SCI SELEZIONATI

Reusch Volcano GTX Mitten; prezzo: 150 €; info: reusch.com

Il punto di forza. Il calore.

Perché ci sono piaciuti. Secondo le esperte questi guanti doppi si sono rivelati fra i più caldi in assoluto: merito della ricca imbottitura e della particolare fodera interna, realizzata con uno speciale tessuto argentato che trattiene il calore del corpo. Il tepore è ulteriormente assicurato da un cinturino che stringe il polso ermeticamente, un polsino che arriva quasi all’avambraccio e una seconda chiusura a laccio: tutti dettagli che impediscono al freddo di penetrare. Utile anche la piccola tasca sul dorso dove riporre una bustina auto-riscaldante se proprio si gela.

Salomon Native Mitten W; prezzo: 110 €; info: salomon.com

Il punto di forza. Il comfort.

Perché ci sono piaciuti. Sulle piste si sono rivelati caldi, con un tessuto che protegge efficacemtente da neve e vento. Le tester hanno apprezzato soprattutto la sensibilità assicurata alle mani malgrado si tratti di guanti doppi, cioè con le cinque dita e una seconda copertura data dalla moffola. Merito del taglio che lascia assoluta libertà di movimento al pollice, delle ampie dimensioni del sacco e soprattutto della pelle morbidissima che segue i gesti della mano. Ad alto comfort anche la chiusura con uno strato di pelliccia sintetica.

Leki Performance S GTX; prezzo: 119,95 €; info: leki.com

Il punto di forza. La presa.

Perché ci sono piaciuti. Caldi, traspiranti e... decisamente sportivi. A farli promuovere a pieni voti dalle nostre testerè stata infatti la presa assicurata sui bastoncini grazie a una particolare lavorazione della pelle nella zona corrispondente all’interno del palmo. In più, sono dotati dello speciale sistema di sicurezza Trigger S che consente di “agganciarsi” a bastoncini compatibili senza dover infilare i polsi nelle fettucce dell’impugnatura. Così, in caso di caduta, con un semplice gesto si liberano le mani, riducendo il rischio di slogature o, peggio, fratture.

Burton [ak] Oven Mitt; prezzo: 150 €; info: burton.com

Il punto di forza. La leggerezza.

Perché ci sono piaciuti. “Oven” in inglese significa “forno” e in effetti si sono rivelati caldi, ma anche pratici e leggeri da indossare. Le nostre tester hanno apprezzato la forma molto larga e comoda, oltre alla morbidezza delle parti in pelle, che assicurano una buona manualità. Punti in più sono stati assegnati anche per la duplice chiusura, con un velcro sotto il polso e una piccola zip nella parte superiore: un sistema semplice, ma efficace nel proteggere le mani dal freddo come dalla neve in caso di cadute. Inoltre, il polsino a basso profilo è risultato assai pratico da infilare sotto la giacca.


Il nostro sport lab
: Roberta Chittoni e Daniela Tantardini, maestre della scuola di Sci di Piani di Bobbio (Lecco).


Articolo pubblicato sul n° 9 di Starbene, in edicola dal 13 febbraio 2018

Starbene Lab

I 4 migliori occhiali da sole per la neve

Ragù di carne: 6 hanno superato il test

Pasta all'uovo: le 6 tagliatelle migliori

Le migliori 4 vaschette d'alluminio per alimenti

Le migliori ricotte di latte vaccino

Le migliori creme viso a meno di 20 euro

Scarpe da running: le migliori 4

Le migliori creme corpo per pelle secca

Walking, le migliori 4 app per allenarti

I migliori biscotti secchi