Vomito continuo da 2 mesi.
Buongiorno a tutti. Mi chiamo Rosaria Tindara e sono nuova in questo forum. Sono la mamma di Gabriel di 12 anni, che dal 13 novembre ha cominciato a vomitare ad ogni pasto e da allora non ha più smesso. Gabriel quando mangia, improvvisamente e senza poterlo controllare, si ritrova in bocca il boccone spinto nell’esofago… Questo accade consumando anche una semplice pasta in bianco, 5/6 volte. Non riesce più a consumare frutta e verdura e questo ha chiuso completamente il suo alvo, visto che da sempre lui è molto stitico, ed io lo trattavo ciclicamente con Macrogol. Lo abbiamo portato cinque volte il pronto soccorso, dove hanno sottovalutato i suoi sintomi, ignorato i suoi fortissimi atroci dolori addominali e non effettuati mai esami diagnostici strumentali. È stato ricoverato una prima volta al Buzzi, dove sono stati effettuati esami del sangue, tutti nella norma compresi quelli per la celiachia, ed un’ecografia addome e delle anse intestinali anch’essa nella norma, a parte la presenza di feci. Lo hanno dimesso dopo tre giorni. Gabriel non si scarica più spontaneamente dal 2 dicembre, e sono costretta a trattarlo con clismi quotidiani che gli provocano dolore ancora più forti al pancino. Il 27 dicembre, dopo due precedenti accessi al pronto soccorso che non hanno portato ad approfondimenti, ottengo finalmente il ricovero. Viene sottoposto ad R. X addome in bianco, che parla di mostruoso ingombro fecale. Il clistere lo fa evacuare pochissimo, iniziano a trattarlo con macrogol 40 g al giorno e Pursennid tre compresse alla sera, più clisma quotidiano. Dopo due giorni evacua feci morbide ma non abbondanti. Viene sottoposto a R. X transito intestinale, risultato normale, e a gastroscopia con biopsie multiple, che la gastroenterologa ha definito normale, nonostante il referto mi preoccupi perché recita “ esofago pervio con mucosa caratterizzata da iperplasia nodulare. Cardias in sede del continente, continenza anche in retroversione. Stomaco con mucosa nella norma, di loro pervio, duodeno con mucosa della norma”. Le biopsie saranno pronte fra quattro settimane. Intanto mio figlio dopo quattro giorni di ricovero è stato nuovamente dimesso con dolori addominali che continuano, con l’evacuazione che, nonostante il Macrogol e Pursennid non è quotidiana, con il vomito esattamente uguale a prima. Mio marito ed io siamo disperati, non sappiamo dove portarlo, quali esami effettuare per approfondire la patologia di mio figlio. Lo abbiamo portato da due neuropsichiatri infantili che escludono che Gabriel abbia problemi di somatizzazione ed insistono per escludere patologie organiche. Chiediamo a voi di leggere la storia del nostro Gabriel e di aiutarci se potete. Un grazie di cuore da una mamma che non vive più.La risposta
Gentile Sig.ra, la storia di suo figlio è complessa ed è difficile esprimere un parere senza avere visto il ragazzo e consultato le cartelle cliniche. In Italia ci sono molte strutture di gastroenterologia pediatrica di alto livello che potranno sicuramente aiutarla a risolvere il problema di suo figlio.
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