Vene evidenti sul seno da qualche mese

Buongiorno. Da 2 mesi circa mi sono resa conto di avere le vene del seno evidenti, ovvero riesco a vedere il percorso "reticolare" che compiono, essendo marcate di colore verde. Non sono accompagnate da dolore o nessun altro tipo di cambiamento. Ho un seno molto abbondante (5C) cresciuto di una taglia in seguito ad un infrassamento (78 kg x 1.65) e ho 25 anni. Ho notato vene visibili anche ad inizio coscia, interno braccia e dietro le ginocchia (queste invece già presenti da più tempo). Non ho sensazioni di affaticamento o altro. Le vene sono sottocutanee e non in rilievo, tranne una che ogni tanto si gonfia nei pressi del capezzolo, ma è sempre stata presente e vista dal mio ginecologo. Il mio seno è sempre stato omogeneo al tatto (mio e del dottore) senza nessun tipo di segnale. Prendo la pillola da 6 anni e non sono incinta. Un'ultima cosa che mi sento di specificare è che ho notato sia sulle gambe (inizio coscia anteriore) che sul seno delle "macchiette" che sembrano dovute a dei capillari (sul seno riesco a vederli bene, sono dei capillari minuscoli rossi, sulle gambe sembrano lividi ma non lo sono perché li ho da un mese, mai avuti prima) Può essere normale questa "emersione" delle vene e queste macchiette? Mia mamma è stata operata alla safena, non so se sia un dato rilevante. È abbastanza antiestetica ma la cosa che mi preoccupa è una tipo di rilevanza medica! Tra un paio di mesi farò la consueta visita Gineoclogica ed eventuali altri esami (tipo vascolare), ma mi farebbe piacere un parere (per quanto possibile) mentre attendo. La cosa strana è che tutto ciò si limita ad una questione puramente visiva, non ho nessun altro tipo di sintomi. Grazie!

La risposta

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gentilissima, vedo che la sua preoccupazione è verso il seno, e normalmente a 25 anni non dovrebbe esserlo, mentre non vengono valutati questi segnali vascolari, unitamente al suo important sovrappeso e alla assunzione di pillola come 3 fattori che si potenziano fra loro nel non mettere delle buone basi per il suo futuro in termini sia di prevenzione cardiovascolare che per la prevenzione del tumore della mammella. Come forse avrà più volte letto la obesità (e non è una brutta parola, è in relazione al BMI body mass index da misurare) aumenta di 3 volte il rischio nella propria vita per il tumore del seno. La superficializzazione delle vene e anche la loro maggior evidenza può essere messa anche in relazione alla pillola e al microcircolo che si affatica per peso e pillola. Non so se è anche fumatrice, se ha fatto tutti i test con la ginecologa per la trombofilia (MTHFR), e direi che la prima cosa alla quale mettere mano seriamente è il suo peso (alimentazione e attività fisica). Le raccomando anche di dosare nel sangue le vitD che è un ormone e penso di ritenere che la abbia bassa. E’ un ormone e non una vitamina, che dobbiamo avere fra 40 e 60 e ci protegge da molte situazioni. Peraltro è un ormone liposolubile, e chi è in sovrappeso ne necessità di un maggiore quantitativo perchè si scioglie nelle cellule adipose e non si assorbe come si dovrebbe. 

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