Un parere su un T.I.A.
Salve,mia mamma ha 53 anni e un mese fa circa ha subito un T.I.A. durato 2/3 minuti; al P.S. le hanno fatto tutti gli esami del caso che son risultati tutti nella norma : esami del sangue, esami del sangue specifici ( omocistina leggermente alta valore indicativo max era 15,1 e lei aveva 16,3 e una lieve carenza di b12), tac, risonanza magnetica, transcranica, ecodopler sia toracico che arti inferiori, ecocardiogramma sia normale che transesofageo, elettrocardiogramma,holter . Tutti questi esami, a parte quei due valori sopra indicati, sono tutti nella norma , ovviamnete visionati dai medici. Colesterolo va bene, no diabete, pressione perfetta, non ha mai fumato, non beve, non è obesa. Hanno riscontrato un lieve forame ovale pervio che hanno ritenuto troppo piccolo per intervenire e quindi non di interesse patologioco.Nella risonanza avevano riscontrato, subito dopo il fatto due o tre piccole cicatrici.Ora mi chiedevo cosa possa essere la causa?...mia mamma è in ansia perche' la causa non esce fuori e ha paura che gli possa capitare da un momento all'altro.Complice di questa ansia la sua dottoressa di base che conosce da poco, priva di tatto che gli ha fatto un discorso che si potrebbe fare forse a una 90enne...dicendogli è genetica, i suoi figli dovrebbero controllarsi, l'attività fisica non c'entra nulla...si potrebbe ricapitare, non possiamo farci nulla ecc...Intanto mia mamma sta prendendo la cardioaspirina che gli hanno dato i medici dell'ospedale.GrazieMi scuso se mi son dilungato ma mi piacerebbe un parere di un Medico .La risposta
Non è facile dire cosa abbia avuto la mamma. Una valutazione neurologica ulteriore potrebbe aiutarvi in questo senso. La omocisteina alta può predisporre, ma sinceramente quella della mamma non è così alta da essere considerata una vera e propria causa. La cardioaspirina sicuramente la protegge, quindi starei tranquilla. Tuttavia vi consiglio un altro parere da un neurologo esperto.
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