Un mio amico è stato salvato dopo un incidente di immersione grazie alla camera iperbarica. Come si…
Un mio amico è stato salvato dopo un incidente di immersione grazie alla camera iperbarica. Come si deve effettuare un’immersione subacquea senza incorrere nei potenziali rischi di una malattia da decompressione?La risposta
L’immersione in profondità respirando miscele di aria a pressione elevata (le bombole sono normalmente riempite fino a 200 ATA) provoca una graduale “saturazione” dei tessuti da parte dell’azoto. Se la riemersione si verifica troppo rapidamente, si possono formare minuscole “bollicine” nei tessuti e nel sangue che provocano la malattia da decompressione. La durata dell’immersione e la profondità raggiunta aumentano la possibilità di manifestazioni della malattia, ma anche uno sforzo strenuo effettuato durante l’immersione può favorire la liberazione di queste bolle. Esiste infine una predisposizione individuale che può generare la comparsa di una malattia da decompressione anche se vengono seguite tutte le norme di sicurezza. Lo strumento che riduce al minimo le possibilità di incorrere in questa patologia è costituito dalle tabelle di decompressione, da adattare a età, sesso e caratteristiche antropometriche del singolo nonché in base a dati relativi all’immersione (profondità, velocità di risalita); tali tabelle permettono di individuare una curva di sicurezza all’interno della quale muoversi con rischi minimi. Alcuni esempi sono le tabelle della U.S. Navy, Bühlmann, BSAC, PADI.Nel caso di immersioni di breve durata e a modesta profondità è richiesta comunque, di regola, una singola e breve tappa (cosiddetta tappa di sicurezza, ovvero una persistenza di 2-5 minuti a 3-5 m di profondità a seconda dei protocolli). Infine la velocità di risalita deve avvenire nei limiti della sicurezza,ovvero entro i 6 m almeno al minuto o 9-10 m al minuto, massimo per profondità superiore ai 10 m). Il recente avvento dei computer subacquei ha reso comunque l’immersione sportiva o professionale più facile e assai più sicura, in particolare nei casi in cui le immersioni avvengono nella stessa giornata o in altitudine.
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