Nipote non vuole più bene alla sua famiglia

Togliere il ciuccio

Salve. Gradirei avere un vostro consiglio in merito al mio bambino di 3 anni e 3 mesi, che è molto attaccato al suo ciuccio (riesce a starne senza solo nel paio d'ore che trascorre all'asilo). Per troncare questo viszio definitivamente, contavo di fare come ho fatto con suo fratello, esattamente di 4 anni più grande, al quale nel periodo di Natale (quindi sui 3 anni e 4 mesi) ho tagliato leggermente il ciuccio, raggiungendo perfettamente lo scopo: ha da subito rifiutato il ciuccio, sentendolo diverso (l'ho giustificato parlando dei suoi dentini ormai troppo grandi). Invece, con il bambino che ora ha passato i 3 anni, il ciuccio si è tagliato con l'uso e lui si ostina a volerlo (salvo pause da me indotte): il taglio lo lascia indifferente. Gli ho accennato a buttarlo via o regalarlo a Gesù Bambino, ma protesta con disperazione. A questo punto mi chiedo: conviene comprarne uno nuovo per evitare che ingoi la "plastica" (della marca MAM) del ciuccio (se dannosa) o tener duro con questo, con la prospettiva di farglielo abbandonare nel giro massimo di un paio di mesi? Comprarne uno nuovo mi pare poco educativo... Cosa ne pensate? Grazie tante e cordiali saluti.

La risposta

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Deve tenere duro e eventualmente “accorciare” ancora un pochino il ciuccio in modo che possa tenerlo in bocca con maggiore difficoltà. Vedrà che riuscirà nel suo scopo.

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