Terapia anticoagulante!

Salve, vi scrivo per un problema che ultimamente mi mette molto ansia, un annetto fa ho avuto un brutto episodio di embolia polmonare presa in tempo per fortuna e trattata con i nuovi farmaci nao , cioè' xarelto 20 mg al die, nonostante la m8a giovane eta' 35 anni ho fatto tutti gli accertamenti sia ematologici che che di chirurgia vascolare e ecc , ma non si e' riuscito a trovare una causa , dunque diciamo che e' un embolia idiopatica, adesso il mio dubbio e' essendo che a maggior ragione il mio e' un caso idiopatico anche se adesso sto meglio se mi viene tolta la mia terapia con xarelto non corro il rischio di recidiva? Forse il servizio sanitario essendo un farmaco molto costoso vedendo che un soggetto già sano non vede l' ora di staccare il farmaco. Come fanno certi medici anche dopo una rivalutazione a staccare un farmaco vitale ed affermare che un determinato evento può capitare a tutti , io penso che essendo che un caso idiopatico e si e' già presentato una volta bisogna avere paura di recidive o avvolte magari anche un problema nascosto che e' sfuggito ald essere diagnosticato può scatenare il tutto! Insomma la sicurezza non esiste! Non sarebbe meglio prendere il farmaco a vita ( anche se magari avrà' le sue controindicazioni un po emorragiche) ma almeno essere sicuri di essere protetti da eventuali recidive? D' altronte e' questo che si fa ad esempio a chi assume cardioaspirina o anche altri farmaci a vita, perché per lo xarelto no! Si pensa al costo del farmaco invece a delle vite umane? E poi parlano di nuovi farmaci mah! Ma io dico almeno non esiste un( palliativo )dello xarelto ,che so la cardiaspirina o qualche altro farmaco che protegge dal rischio trombolitico, per favore fatemi sapere ( non so se riuscite ad immaginare il mio stato di ansia ) mi devo fidare dei medici che tutto appostò! ( o certi farmaci costano per poterne usufruirne a vita ) graz8e mille in anticipo per la risposta sincera che sicuramente voi grandi professionisti di starbene mi darete! Saluti da Carlo.

La risposta

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Nella embolia polmonare idiopatica (come in quella recidivante) il trattamento anticoagulante dovrebbe essere a tempo indefinito. Potrà scegliere tra lo Xarelto, molto comodo e con tanti vantaggi ma costoso  (non credo possa essere esentato) oppure il Coumadin mantenendo controllato il valore di INR.

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